Economia
Electrolux, investimento di 32 milioni di euro e 316 esuberi
PORDENONE, 17 FEBBRAIO 2014 - L’azienda svedese Electrolux ha presentato ai sindacati il piano per lo stabilimento di Porcia, in provincia di Pordenone, per il 2014-17. La proposta prevede investimenti per 32 milioni e 316 esuberi calcolati sullo schema delle sei ore più due di solidarietà: 298 operai (su circa mille) e 18 impiegati (su 64). Lo rendono noto fonti aziendali.
Le stesse fonti fanno sapere che l'investimento di 32 milioni di euro «porterà al rafforzamento dell'alto di gamma a Porcia che è già specializzato nella gamma alta del prodotto». L’azienda ha inoltre confermato la volontà di ridurre di tre euro il costo sull'ora lavorata, garantendo tuttavia che ciò non comporterà una riduzione dei salari perché si agirà sulla decontribuzione.
«Lo consideriamo solo l'inizio della trattativa, un punto di partenza da cui proseguire per sviluppare un discorso più articolato e più soddisfacente», ha affermato la presidente del Friuli-Venezia Giulia, Debora Serracchiani, commentando gli esiti dell'incontro tenutosi oggi a Roma tra Electrolux e i sindacati, in cui l'azienda ha presentato il piano industriale. «L'oggetto vero della discussione e il nodo da sciogliere non è il numero dei posti di lavoro da tagliare, -ha proseguito la Serracchiani-, ma la qualità dell'investimento strategico nello sviluppo dello stabilimento. Questo sarebbe un piano industriale propriamente detto, altrimenti continuiamo a parlare di esuberi e di riduzione del potenziale produttivo, che non ci interessano".[MORE]
Electrolux ha rivisitato anche il piano industriale per lo stabilimento di Susegana, in provincia di Treviso, per il quale ha prospettato il mantenimento della produzione di 94 mila frigoriferi della linea Cairo 3 dei 158 mila che inizialmente aveva previsto di trasferire in Ungheria. Qui è confermato in 329 il numero degli esuberi previsti.
Paolo Massari