Estero
Egyptair, ritrovati i resti dell'Airbus. Recuperata scatola nera con registrazione voci dei piloti
IL CAIRO - Nella tarda serata di mercoledì 15 giugno, è stato trovato il relitto dell'Airbus A320 dell'Egyptair precipitato nelle prime ore di giovedì 19 maggio nel mar Mediterraneo con 66 persone a bordo e inabissatosi nel mar Egeo, al largo di due isole greche, Kassos e Karpathos.
La conferma arriva dal Governo egiziano: la nave John Lethbridge che partecipa alle operazioni di ricerca, ha identificato i resti dell'Airbus scomparso dai radar mentre era in volo da Parigi al Cairo. Tali resti si troverebbero a circa 3000 metri sul fondo del mare, mentre, i primi detriti ed alcuni oggetti dei passeggeri del volo sono stati precedentemente rinvenuti a circa 290 chilometri a nord di Alessandria d’Egitto.
[MORE]
Da quanto appreso dai media, sarebbero state individuate zone in cui si troverebbero pezzi della cabina e della fusoliera. La John Lethbridge, nave della società Deep Ocean Search, era stata ingaggiata nelle operazioni di ricerca dopo che la nave francese Laplace aveva captato segnali acustici presumibilmente provenienti dalle scatole nere dell'aereo EgyptAir.
La Commissione d'inchiesta sul disastro aereo del volo Parigi-Il Cairo ha comunicato che varie squadre di ricerca tracceranno una mappa di tutti i luoghi nei quali sarebbero stati individuati i resti. L'incessante ricerca delle scatole nere, grazie alle quali si potrà chiarire, forse in maniera esaustiva, cosa sia realmente accaduto durante il volo MS804, dovrà essere conclusa in un breve termine poiché sono circa 30 i giorni durante i quali tali dispositivi continuano a inviare segnali per facilitarne l'individuazione. Gli inquirenti avevano, infatti, precisato che le scatole nere avrebbero smesso di trasmettere segnali utili il 24 giugno.
Aggiornamento ore 17 - Una delle due scatole nere dell'Airbus A320 è stata recuperata. Da quanto appreso dalle autorità egiziane, il dispositivo è danneggiato, ma conterrebbe le registrazioni vocali della cabina di pilotaggio.
Luigi Cacciatori
Immagine da panorama.it