LUXOR, 10 GIUGNO 2015 – Sventato un attacco terroristico nella località turistica di Luxor, in Egitto, davanti al Grande tempio dedicato al dio Amon di Karnak, vicino alla famosa Valle dei Re. Nel novembre del 1997 la città fu oggetto di un attentato che provocò la morte di 58 turisti. [MORE]
Tre uomini a bordo di un’auto avrebbero tentato di forzare la sbarra di ingresso di un parcheggio nei pressi del sito archelogico. L’auto è stata fermata da un poliziotto. Uno degli attentatori, come riferito dal ministro del Turismo Khaled Ramy, «è uscito correndo dall'auto e si è fatto saltare in aria, morendo all'istante». Due poliziotti e due venditori del bazar sono rimasti feriti nella deflagrazione. A quel punto «la polizia ha circondato il veicolo, uccidendo un altro assalitore e ferendone un terzo», poi morto in serata. Nessun ferito tra i turisti presenti, trattenuti all’interno del sito durante la sparatoria.
Come riportato dall’agenzia Mena, che cita una «fonte della sicurezza del ministero dell'Interno», pare che l'obiettivo dei terroristi fosse un bus di stranieri appena giunto in zona. L’attacco non è stato rivendicato da nessun gruppo, anche se negli ultimi giorni si sono intensificati gli attacchi da parte dei militanti islamisti, che hanno preso di mira anche obiettivi turistici. Solo la scorsa settimana, nei pressi delle piramidi di Giza, alle porte del Cairo, due agenti della polizia per i beni archeologici sono stati uccisi da due terroristi.
Il ministro per i Beni culturali, Mamdouh al-Damaty, ha detto: «abbiamo rafforzato le misure di sicurezza in tutti i nostri siti e continuiamo a prendere ogni misura possibile per garantire che nessuno visitatore dell'Egitto venga colpito».
[foto: tgcom24.mediaset.it]
Antonella Sica
