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IL CAIRO, 01 LUGLIO 2015 – Decine di morti e numerosi feriti nel nord del Sinai, teatro questa mattina di violenti attacchi simultanei - tra cui uno kamikaze - efferati da miliziani jihadisti contro alcuni check-point dell'esercito egiziano: secondo fonti locali avrebbero perso la vita almeno trenta militari, ma il bilancio delle vittime potrebbe drammaticamente salire.[MORE]
Come riportato dal quotidiano Al-Ahram, i check-point attaccati sarebbero cinque nella città di Sheikh Zuweid (vi figura anche quello di Rafah), dove i militari hanno aperto il fuoco in risposta ai colpi di mortaio lanciati da terroristi filo-Isis della formazione Ansar Beit al-Maqdis.
Tali scontri, a ridosso dell’attentato al Cairo in cui è rimasto ucciso il procuratore generale Hisham Barakat, sono stati rivendicati dallo Stato Islamico (sulla base di quanto reso noto dalla tv satellitare al-Arabiya), che proprio nel nord della penisola del Sinai ha la roccaforte locale della sua filiale egiziana.
Domenico Carelli
(Foto: aljazeera.com)
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