Pubblica Istruzione

Educazione alla legalità all'alberghiero di Taverna (Cz)

TAVERNA (CZ) 18 GEN. 2012 - In questi giorni di grande attenzione ai problemi della sicurezza, ma anche di tanti episodi di egoismo e intolleranza, è giusto ricordare alle nuove generazioni che la convivenza civile è frutto di una riflessione culturale, faticosa e affascinante, che ci permette di guardare all’altro come a “un altro noi”, ad una persona con cui dialogare e insieme alla quale condividere un sistema ineludibile di diritti e doveri contro la subcultura della furbizia di tutti coloro che, slealmente, piegano le regole al solo vantaggio personale.[MORE]

In questa prospettiva, la Stazione dei Carabinieri di Taverna, nella persona del maresciallo Coluccio, ha incontrato gli alunni dell’ Istituto Alberghiero di Taverna, presieduto dalla dirigente scolastica Silvana Afeltra.
Tra le tematiche affrontate da Coluccio, attraverso un’accattivante metodologia fatta di video-lezioni e costruttivo dialogo, particolare spazio è stato dato a :

• il bullismo e il vandalismo a scuola
• il rispetto dell’ambiente
• l’uso di sostanze stupefacenti illegali e i relativi danni alla salute
• le organizzazioni criminali di tipo mafioso e lo studio di personaggi simbolo nella lotta alle mafie
- l’educazione stradale
• i diritti del lavoro
• l’educazione alla solidarietà e alla pace.

Moderatore dell’incontro, il prof. Vito Sanzo, che da anni si spende senza misure per il bene dei suoi alunni, ponendo al centro dell’istituzione scolastica proprio la “persona” alunno, come protagonista nella propria comunità e nel mondo. La facilità con la quale gli allievi del nostro Istituto trovano occupazione- ha sottolineato Sanzo- fa della nostra scuola un punto di riferimento essenziale per i giovani che ambiscano ad affermarsi in una professione moderna, dinamica e ricca di grandi opportunità di lavoro in Italia e all’estero.-

I ragazzi dell’Alberghiero hanno dialogato, interessati e partecipi ad un tema, quello della legalità, assolutamente prioritario per le sfide che una società democratica deve affrontare: questo è il significato importantissimo del lavoro svolto egregiamente dall’ Arma dei Carabinieri di Taverna, per creare una forma di convivenza civile e serena che dia spazio a tutti nel rispetto reciproco.

Alla fine dell’incontro, un delizioso buffet di specialità gastronomiche, preparato dagli stessi studenti, sotto la guida esperta dei professori di cucina e di sala Mirante, Rocca, Dominijanni e Seminaroti, ha rallegrato la bella mattinata.

La sfida della legalità è una sfida che possiamo vincere solo se decidiamo di combatterla insieme. In questo percorso che è appena all’inizio siamo già in tanti. A cominciare dai giovani protagonisti dell’Alberghiero di Taverna.

ANNA ROTUNDO