Ecopass, sul tavolo delle trattative si studiano soluzioni per residenti

MILANO 16 OTTOBRE 2011- L'Ammistrazione comunale, in vista dell'introduzione della congestion charge (il pedaggio per tutti), che dovrebbe partire il primo gennaio 2012, sta studiando delle soluzioni al fine di andare incontro a chi risiede all'interno della Cerchia dei Bastioni, tenuti, anch'essi, a pagare il tichet. Tra le misure proposte dal consiglio di zona 1: ingressi nell’area Ecopass superscontati o un pacchetto di accessi gratis pari almeno a uno alla settimana. [MORE]

Nello specifico, il primo consisterebbe nel pagamento del pedaggio a ogni ingresso a un massimo di 1,50 euro (se non addirittura a 1 euro) contro i cinque previsti per il resto della città. Invece, la seconda misura riguarda un carnet di 50 passaggi gratuiti l’anno, dopo di che ci saranno dei pacchetti di accessi via via sempre più cari. Da indiscrezioni, sembrerebbe che la giunta sia orientata verso la seconda ipotesi, anche se non c’è ancora nulla di ufficiale.

Comunque sia, in tal senso, il consiglio di zona risulta essere molto produttivo nel trovare proposte da presentare alla giunta, come ad esempio l’estensione dell’orario del superpedaggio fino alle 21 per chi non abita nella Cerchia "per ridurre drasticamente il numero delle auto che arrivano nelle zone della movida all’ora dell’aperitivo", come ha sostenuto Stefano D’Onofrio, presidente della commissione trasporti. Quest'ultima misura sembra avere suscitato l'interesse dell’assessore alle Attività produttive, Franco D’Alfonso, che ha aggiunto "È una buona idea, senza dubbio, ma va studiata".

Il consiglio di zona 1, ha anche proposto di applicare la congestion charge anche alle strade intorno a via Paolo Sarpi, anche queste appartenenti alla zona 1. I residenti di Chinatown sarebbero disposti a pagare una tassa per rientrare a casa con l’auto, pur di avere un quartiere più vivibile.

"La congestion servirà per disincentivare l’uso dell’auto a favore dei mezzi pubblici: così deve essere anche per i residenti. Per questo abbiamo scartato gli abbonamenti che rischiano di far usare l’auto anche quando non è necessario", ribaisce Stefano D’Onofrio.

Intanto, sempre in merito alle misure legate alle limitazioni del traffico, la giunta comunale ha deciso di non applicare la delibera che dava il via all'isola pedonale invernale sui Navigli, a partire dal 14 ottobre. Come ha sostenuto l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli, "La delibera definisce le linee guida attraverso le quali intendiamo muoverci. Diventerà operativa solo dopo la pubblicazione di apposite ordinanze che saranno emesse dopo l’incontro con i comitati che si terrà nei prossimi giorni".

Il ripensamento dell'Amministrazione, quindi, è dovuta alla rivolta dei residenti della zona, che hanno accusato di non essere stati interpellati in merito. Il punto d'incontro tra i residenti, pro e contro all'introduzione dell'isola pedonale invernale, è il bisogno di rendere più vivibile i Navigli, migliorando l'illuminazione della zona, aggiungendo più panchine e più verde. Quindi, al momento, rimane tutto in sospeso.

Rosy Merola