Eclissi Solare: alcune immagini dello spettacolare evento celeste del 2015

venerdì 20 marzo, 2015

CAGLIARI, 20 MARZO 2015 – Una meravigliosa danza fra corpi celesti sarà visibile in Italia a partire da pochi minuti dopo le nove di questa mattina. L’allineamento perfetto fra sole, Terra e luna, di cui tanto si è discusso e parlato negli ultimi giorni, sarà totale solo nelle regioni Artiche e parziale sulla penisola italiana.

La prima regione italiana a poter vedere l’eclissi sarà la Sardegna, che verrà investita dall’ombra alle 9,16. La Capitale vedrà il sole oscurarsi alle 9,23 mentre a Milano e a Napoli l’eclissi sarà osservabile rispettivamente dalle 9:24 e dalle 9:25; alle 9:30 il sole si oscurerà invece sia a Lecce che a Trieste.
Le città italiane in cui il sole sarà maggiormente oscurato sono quelle del Nord, in particolare Aosta (67.32%), Torino (65.62%), Milano (64.88%) e Trento (64.09%), mentre fra quelle in cui il sole sarà meno oscurato ci sono Potenza (47.12%), Bari (46.93%), Palermo (44.36%) e Reggio Calabria (41.62%).[MORE]

Lo spettacolare evento celeste, che terminerà alle 11:40 circa, è la nona eclissi totale del ventunesimo secolo ma la prima di questo millennio visibile chiaramente in tutta Europa; l’ultima è stata infatti quella verificatasi l’11 Agosto del 1999. Oltre che in Europa, l’eclissi sarà visibile anche in Medioriente, in Africa occidentale e nelle aree asiatiche della Russia e del Kazakistan. Resteranno invece escluse dalla visione di quella che viene definita come “l’eclissi dell’equinozio di primavera” l’Africa meridionale, quasi tutte le aree dell’Asia, l’Oceania e le Americhe. L’evento celeste che si verificherà nel corso della mattina è costituisce un avvenimento raro: infatti un’altra eclissi con caratteristiche simili a quella di oggi si verificherà soltanto il 12 Agosto 2026.

Per osservare in tutta sicurezza lo straordinario evento astronomico, gli oculisti consigliano di non osservare direttamente il sole e di non avvalersi di filtri di fortuna, come pellicole fotografiche o pezzi di vetro affumicati con una candela, ma di utilizzare gli appositi occhiali per le eclissi o i filtri solari, che permettono di schermare i raggi del sole in modo tale da proteggere l’occhio, e in particolare la retina, dagli eventuali danni che potrebbe causare una prolungata esposizione diretta ai raggi solari.

Le mappe: come sarà visibile in Italia

Mappa

Elisa Lepone

Argomenti:

Eclissi