Ecco come contattare e incontrare Papa Francesco

Vorresti mandargli una lettera, una richiesta d'aiuto, un appello, o vorresti incontrarlo di persona, ma non sai come fare? Di seguito trovi le varie modalità per scrivere al Papa e per incontrarlo!

Molte persone vorrebbero scrivere a Papa Francesco: per lanciare una richiesta d'aiuto, per raccontare la propria storia, per condivedere una preghiera, per trovare un piccolo conforto, per ringraziarlo o per moltissime altre motivazioni! Il loro problema è però trovare la giusta modalità con cui contattare Papa Francesco, per scrivergli o
per incontrarlo in udienza. “Sua Santità Francesco, 00120 Città del Vaticano”

Non esiste al momento un indirizzo di posta elettronica pubblico a cui scrivere per contattare il Papa.
Come noto Papa Francesco ha un profilo twitter in più lingue, dal quale però non risponde ai messaggi da parte degli utenti. Pertanto, anche in questo caso, diffidate di pagine web che vi invitano a scrivere al Papatramite il loro sito, a meno che non vi assicurino di inviare una lettera cartacea all'indirizzo sopra riportato (cosa che ovviamente potete fare in autonomia!)

Incontrare Papa Francesco.
 
Se la vostra aspirazione è quella di incontrare dal vivo Papa Francesco, potrete farlo in un'udienza pubblica. Potete vedere dal vivo il Santo Padre all'Angelus in Piazza San Pietro, con libero accesso, oppure partecipare a un'udienza papale, la quale prevede un biglietto d'invito.
Le udienze pubbliche sono gestite dalla Prefettura della Casa Pontificia che prepare e gestisce tutti gli incontri del pontefice.

Il biglietto d'invito per partecipare a tali incontri è gratuito e deve essere richiesto preventivamente alla Prefettura della Casa Pontificia con un modulo che va inviato tramite fax al numero +39 06 6988 5863, o tramite posta ordinaria al seguente indirizzo: "Prefettura della Casa Pontificia, 00120 Città del Vaticano".
La Prefettura invierà una comunicazione di risposta scritta solo a chi risiede fuori Roma, tramite fax o posta normale (non elettronica).

Nel modulo da inviare dovrete indicare a quale udienza volete partecipare e il numero dei partecipanti; potete scaricare il modulo ufficiale dal sito del Vaticano CLICCA QUI PER IL MODULO 
I biglietti dovranno essere ritirati presso l’apposito Ufficio istituito internamente al Portone di Bronzo (colonnato di destra in Piazza San Pietro) a partire dalle 15,00 alle 19,00 del giorno precedente o la mattina stessa dell’udienza dalle ore 8,00 alle 10,30.

Ricevere una Benedizione da Papa Francesco.
Potete ricevere una Benedizione Apostolica su Pergamena, disponibile in sei lingue, nelle seguenti occasioni:
1.Battesimo, Prima Comunione, Cresima
2.Matrimonio
3.Ordinazione Presbiterale / Prima S. Messa
4.Professione Religiosa
5.Consacrazione Secolare
6.Ordinazione Diacono permanente
7.Anniversario (10°, 25°, 40°, 50°, 60°) di Matrimonio*, Ordinazione Presbiterale, Professione Religiosa
8.Compleanno (18°, 50°, 60°, 70°, 80°, 90°, 100°)*
9.Persona singola cattolica* o famiglia* (con nome e cognome dei coniugi uniti in matrimonio religioso)
Per alcune particolari occasioni (indicate con l'asterisco) è richiesto il nulla osta del Parroco o di altra persona ecclesiastica (si intende un parere favorevole, cioè che le persone destinatarie della Benedizione Papale siano cattoliche e praticanti).

La Benedizione Apostolica su Pergamena si può richiedere recandosi di persona all'Elemosineria Apostolica all’interno della Città del Vaticano, con entrata dall’Ingresso Sant’Anna (sulla destra del Colonnato della Piazza San Pietro) negli orari di apertura: 9-12 (dal lunedì al sabato).

Un'altra modalità è quella di inviare una richiesta tramite lettera all'indirizzo "Elemosineria Apostolica, Ufficio pergamene – 00120 Città del Vaticano", o tramite fax (no posta elettronica) al numero 06.698.831.32.
Potete trovare il modulo di richiesta sul sito del Vaticano (vai al modulo di richiesta).

La pergamena verrà ricevuta circa un mese dopo la richiesta. La concessione della Benedizione Papale è gratuita, ma ci sono dei costi che si riferiscono unicamente al diploma e alle spese per la preparazione e spedizione dello stesso. Tutte le entrate che pervengono alla Elemosineria Apostolica come contributo per il rilascio dei diplomi di Benedizione sono interamente devolute per la carità.

Fonte (Papafrancesconews24)