'Ndrangheta, traffico illecito di rifiuti in Liguria: in manette esponenti politici

GENOVA - Otto persone arrestate e tre raggiunte da misure cautelari nell’ambito di un’operazione di polizia che ha fatto luce sui rapporti che legherebbero la politica nel levante ligure ad esponenti della ‘ndrangheta, in merito alla gestione del traffico illecito di rifiuti.[MORE]

L’ordinanza restrittiva ha interessato nomi eccellenti della politica locale e nazionale: agli arresti domiciliari sono finiti Giuseppe Sanguineti, centrodestra, eletto con la lista civica Movimento per Lavagna e sindaco dell’omonima cittadina ligure dal maggio 2014, e l’ex parlamentare Gabriella Mondello, eletta col Pdl nella scorsa legislatura e poi confluita nell’Udc.

In manette anche il consigliere comunale Massimo Talerico, accusato assieme al sindaco e all’ex parlamentare di abuso d’ufficio. Le indagini volgono verso eventuali voti di scambio e traffici illeciti di influenze. I reati contestati alle altre persone arrestate sono di associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico di rifiuti e droga, usura, riciclaggio e intestazione fittizia di beni. Nel corso delle indagini gli uomini della squadra mobile di Genova e del servizio centrale operativo hanno sequestrato armi e munizioni.

Sono stati sequestrati anche diversi beni mobili, immobili, depositi bancari e società per un valore complessivo di circa due milioni, nella disponibilità di presunti affiliati alla ‘ndrina Roda-Casile di Condofuri (Reggio Calabria). Sono inoltre stati sequestrati il sito di stoccaggio dei rifiuti di Lavagna (Genova), gestito dalla famiglia Nucera, bar e chioschi gestiti da soggetti vicini agli otto arrestati, dopo aver riscontrato varie irregolarità amministrative. Secondo gli inquirenti, i componenti della famiglia Nucera sarebbero a capo della struttura della 'ndrangheta che opera nel levante ligure.

Luna Isabella

(foto da leganorder.org)