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E' un'ItalBasket da sogno: stasera i quarti contro la Lituania
LILLE (FRANCIA), 16 SETTEMBRE 2015 - Un europeo iniziato venti giorni fa a Berlino (la nostra amata Berlino!). Un cammino iniziato in maniera tortuosa. Dopo l'esordio con la Turchia perso di sole due lunghezze (87-89), giocando male e rimontando solo nel finale, tutti pensavano che gli azzurri fossero solo di passaggio ad Euro 2015.
La seconda partita contro la nazionale islandese non ha fatto ricredere i tifosi. Ancora un brutto gioco, non fluido, statico. Palla che si muove poco, viaggia lenta, sempre in mano per gli isolamenti di Gallinari e Gentile. Ma in qualche modo riusciamo a vincerla (71-64). Forse qui c'è stata la svolta psicologica. Una partita apparentemente facile, vinta solo negli ultimi 3 minuti, ha risvegliato i nostri gladiatori. E la successiva sfida contro la Spagna si rivelerà la conferma. I ragazzi scendono in campo con uno sguardo diverso già dal riscaldamento. Non hanno paura dei grandi nomi spagnoli (su tutti il centro NBA dei Chicago Bulls, Pau Gasol). La partita inizia. Subito punto a punto. Ci crediamo e andiamo all'intervallo sotto solo di tre lunghezze. Usciamo dagli spogliatoi ancora più carichi. Belinelli (che chiuderà con 7/9 da 3), Gallinari, e Bargnani, si prendono la squadra sulle spalle e concludiamo il terzo periodo avanti di dieci (63-73). Nell'ultimo quarto di gioco gli azzurri gestiscono magistralmente il vantaggio, e la partita termina 105-98 (punteggio da NBA). I tre italiani citati concludono con 74 punti insieme. Spagna “matata”. [MORE]
Ora tocca alla Germania, partita da dentro o fuori. Ci giochiamo l'europeo contro i tedeschi, che hanno dalla loro parte il fattore campo. Un'altra partita al cardiopalma. Sempre punto a punto. Al termine dei quaranta minuti il tabellone luminoso recita 76-76. È Overtime! Entrambe le squadre sono sfinite, si trascinano in campo. Loro hanno un Danny Schroder in stato di grazia; noi un Danilo Gallinari leader a tutti gli effetti. Il supplementare viene deciso da un miracoloso step-back del nativo di Sant'Angelo Lodigiano, da una palla recuperata in difesa, e da una tripla folle di Marco Belinelli. Si urla davanti al teleschermo. La partita la vinciamo noi. Come nel 2006 “Il cielo è azzurro sopra Berlino”. Italia qualificata agli ottavi di finale, indipendentemente dall'ultima partita contro la Serbia (persa 101-82). L'europeo si sposta a Lilla, in Francia. La sfida è contro Israele, squadra complicata. Gli azzurri partono subito forte. +5, +10, +20, non ci fermano più. Dentro anche i giovani Polonara e Della Valle (8 punti per lui). L'incontro termina 82-52. E' un'Italia in netta crescita. I tifosi ci credono. La nazione è unita con l'italbasket. Appuntamento a Mercoledì 16 Settembre, ore 21:00 sul canale 203 di Sky. Perché un'Italia così, vale la pena seguirla.
Matteo Cardamone