Cronaca
E' morto Vittorio Trentini, noto alpino bolognese e reduce dalla Russia
BOLOGNA, 16 MAGGIO 2013 - Vittorio Trentini è "andato avanti" dicono i suoi compagni Alpini. Muore a 101 anni, dopo essere stato Presidente dell'Associazione Nazionale Alpini (ANA) dal 1981 al 1984. Nel 1942 fu assegnato al Val Piave come sottocomandante della 36° batteria e partì per la Russia da cui fece ritorno nel 1943. Ha guidato per lungo tempo le penne nere della sezione Bolognese-Romagnola.[MORE]
Orgoglioso di essere un Alpino, circondato dal suo gruppo fino all'ultimo momento ed in ogni occasione come quella dei suoi 100 anni, dove venne festeggiato con grande affetto e gli venne consegnata una targa d'argento dalla Sede Nazionale sulla quale sono incise poche parole dalle quali si evince la grandiosità e la fedeltà di Trentini nei confronti dell'ANA: "Bisogna anche sapere che quel cappello, a guardarlo, dice giovinezza per tutto il tempo della vita.” (G. Bedeschi). Al presidente Vittorio Trentini per questi primi cento anni di sincera, signorile, appassionata fedeltà alpina l’Associazione Nazionale Alpini riconoscente"
Fedeltà, passione, valori che emergono da una frase che lui stesso pronunciò: "Gli Alpini sono una provocazione in una società priva di ideali, corrotta, consumistica, nella quale nessuno vuole più compiere il sacrificio di andare in salita." E' con affetto e stima che gli Alpini lo ricordano. I funerali si svolgeranno sabato 18 Maggio, alle ore 14, nella chiesa di San Girolamo della Certosa, nel Cimitero Monumentale di Bologna.
(immagine da www.ana.it)
Rossella Assanti