È morto Gato Barbieri, il sassofonista di "Ultimo Tango a Parigi"

domenica 3 aprile, 2016

NAPOLI, 3 APRILE 2016 - Ultimo Tango a Parigi, celebre capolavoro di Bernardo Bertolucci perde un altro dei suoi protagonisti, questa volta si tratta di colui che ha accompagnato musicalmente i silenzi e gli sguardi pieni di indecifrata passione tra Paul (Marlon Brando) e Jeanne (Maria Schneider): Gato Barbieri.

Il re del sax, Leandro "Gato" Barbieri, ci ha lasciati durante la notte del 2 aprile, nella sua casa di New York, a causa di una polmonite, all'età di 83 anni.

Il suo sassofono, oltre a segnare in modo indelebile i fotogrammi di Ultimo Tango a Parigi (1972), ha inciso più di 40 album in tutto il mondo. [MORE]

Non si contano, inoltre, le collaborazioni artistiche intraprese dal "Gato": tra le più celebri ricordiamo quella con Carlos Santana, Antonello Venditti e Pino Daniele. Anche l'assolo di Sapore di Sale di Gino Paoli è firmato Gato Barbieri e fu registrato nel 1962 per il giovane compositore in erba Ennio Morricone.

Una carriera, quella di "Gato", dedicata alla musica, al free jazz degli anni ‘60 mescolato al jazz latino dei ‘70, che dai club notturni di Buenos Aires, lo ha portato a vincere due Grammy, uno per aver realizzato la colonna sonora dello scottante Ultimo Tango a Parigi, e un altro, il Latin Grammy, ricevuto a novembre, per l'eccellenza musicale.

Il consiglio che diede a coloro che intendono vivere di musica? Lo stesso che vale anche nella vita: <<fare pratica, fare pratica, fare pratica!>>.

Gato Barbieri, è stato e resterà uno dei migliori sassofonisti latinoamericani della storia: il suo nome e la sua musica resteranno immortali per sempre.