Cultura e Spettacolo
È morto Febo Conti, il pionere della Tv
DESENZANO, 17 DICEMBRE 2012 - “Squillino le trombe, entrino le squadre!”
I meno giovani ricorderanno sicuramente questa esclamazione a Chissà chi lo sa, il programma televisivo per ragazzi andato in onda ogni sabato pomeriggio dal 1961.
A condurre il programma e a pronunciare tali parole era Febo Conti, conduttore televisivo e radiofonico venuto a mancare ieri, all’età di 86 anni, all’ospedale di Desenzano.[MORE]
Conti ha iniziato la sua carriera nella Radio della Svizzera Italiana nel 1945, durante la Seconda Guerra Mondiale, invece, è stato la voce dei Partigiani a Radio Italia Nord, poi, dopo la liberazione, ha continuato a lavorare per Radio Milano.
Alla fine degli anni ’50, Febo Conti, è entrato nella Compagnia del Teatro Comico di Radio Milano, e durante la sua carriera radiofonica, divenne anche un discreto talent scout, scoprendo Alighiero Noschese e un giovane Dario Fo.
Non solo radio nella sua carriera, ma anche tanto teatro e cinema, ha infatti lavorato sul palcoscenico con Giustino Durano e davanti alla macchina da presa nel 1956 in Per le vie della città, una pellicola per ragazzi diretta da Luigi Giachino.
La sua carriera teatrale è stata seconda soltanto a quella televisiva, grazie al popolarissimo Chissà chi lo sa, il quiz show per ragazzi che lo ha consacrato col titolo di pionere della Tv.
Nel 1974, inoltre, ha lavorato, sempre sul piccolo schermo con Enza Sampò ne Il club dei castori , e subito dopo nella trasmissione Circodieci, con la quale si è interrotto il rapporto lavorativo con la Rai.
Solo tempo dopo, un altro colosso della tv nazionale, Pippo Baudo, ha voluto Conti al suo fianco per festeggiare i 50 anni della Tv, e tale grande ritorno lo ha consolidato ancora una volta come un importante pezzo della storia della televisione italiana.
Marcella Cerciello [ www.cinemarcy.blogspot.com ]