Estero
E' morta Svetlana, la figlia di Stalin
FIRENZE, 29 NOVEMBRE 2011- Si è spenta all’età di 85 anni negli Usa, Svetlana Alliluyeva, unica figlia femmina di Stalin. La morte è avvenuta il 22 novembre ma la notizia è stata resa nota solo oggi. La figlia del dittatore sovietico è deceduta a causa di un cancro al colon. Svetlana aveva lasciato l’Urss nel 1967 e da molti anni si faceva chiamare Lana Peters.[MORE]
Negli Usa sposò l'architetto Wesley Peters con cui ebbe all’età di 46 anni, una figlia, Olga. Una vita difficile per la donna, costretta a fare i conti con un cognome ingombrante. Un’esistenza condizionata dai suoi natali: in più occasioni ammise di odiare il proprio passato, che le aveva negato ogni prospettiva di felicità e serenità.
Scrisse due autobiografie di notevole successo in cui descrisse la sua vita nell'Urss di Stalin e il rapporto con il padre e presentò le sue analisi su comunismo e capitalismo nonchè il suo avvicinamento alla religione.
In una recente intervista aveva dichiarato "Dovunque vada, qui, in Svizzera, in India, non importa dove. In Australia, su un'isola. Sarò sempre la prigioniera politica del nome di mio padre". Lucida e senza fronzoli la considerazione sul padre "Era un uomo semplice. Rozzo, molto crudele. Nulla in lui era moderato. Era molto semplice con noi. Mi voleva bene e voleva che diventassi una marxista ben educata”.
Con un misto di malinconia e rassegnazione confessò "Non puoi rammaricarti per il tuo destino ma io mi rammarico del fatto che mia madre non abbia sposato un falegname".
Davide Scaglione