Cronaca

Duplice omicidio nel Catanese: fermato un trentenne

RAMACCA (CATANIA), 14 DICEMBRE - Svolta nelle indagini sulla morte delle due sorelle uccise ieri a Ramacca. A meno di 24 ore dal duplice omicidio, i Carabinieri del comando provinciale di Catania e della compagnia di Palagonia hanno fermato il presunto autore del crimine. Si tratterebbe di un uomo di 30 anni, residente a Ramacca, già noto alle forze dell’ordine. Il fermato avrebbe agito a scopo di rapina.

Ulteriori dettagli sulla vicenda verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11 presso la Procura di Caltagirone. Al fermato sono contestati il duplice omicidio aggravato e la rapina.[MORE]

Il fatto. Due anziane sorelle residenti a Ramacca, nel Catanese, sono state trovate senza vita nella loro abitazione. Sarebbero state uccise in modo violento: picchiate e poi accoltellate, presumibilmente durante un tentativo di rapina finito in tragedia. Da quanto si è appreso, si tratta di Lucia e Filippa Mogavero, nubili e casalinghe di 70 e 79 anni. Le due donne vivevano con una terza sorella, che rientrando a casa, ha rinvenuto i corpi esanimi e prontamente allertato le autorità.

Sul posto, i Carabinieri hanno effettuato gli accertamenti urgenti e irripetibili, nel tentativo di ricostruire la dinamica dell’evento delittuoso nonché di individuare elementi utili che possano condurre all’identificazione del responsabile dell’efferato crimine e consegnarlo alla giustizia.

“La scena del delitto è raccapricciante”. Questo il primo commento del procuratore di Caltagirone Giuseppe Verzera, il quale ha aggiunto: “Donne picchiate e colpite con arma da taglio. Bisogna fermare questo massacro. Noi e le forze dell’ordine siamo impegnati al massimo con i problemi di organico e anche legati al territorio e alla criminalità presente”.

Luigi Cacciatori

Immagine da gds.it