Dugong: il 9 novembre esce il disco d'esordio "Miscommunication"
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AOSTA, 29 OTTOBRE 2013 - Sabato 9 novembre sarà disponibile nei negozi tradizionali, su iTunes e nei migliori digital store Miscommunication (ZonediMusica) il nuovo disco del gruppo jazz Dugong.
Lemergente formazione dellunderground jazz milanese - formata da Nicolò Ricci (sax tenore), Michele Caiati (chitarra elettrica), Andrea Di Biase (contrabbasso) e Riccardo Chiaberta (batteria) presenterà il suo nuovo disco a Londra (29 ottobre -The Shaftesbury Tavern), Milano (9 novembre Spazio Tadini) e Bergamo (13 novembre Druso Circus).
Miscommunication è il disco desordio dei DUGONG, giovane quartetto jazz dellunderground milanese. Nelle undici tracce del disco si respira latmosfera dei migliori lavori del jazz contemporaneo come Out Loud di John Scofield ft. Medeski, Martin & Wood, Deep Song di Kurt Rosenwinkel e Invisible Cinema di Aaron Parks. I brani presentano elementi e sonorità jazz, rock (attinti a partire dal grunge dei Nirvana) e musica contemporanea. A parte After The Rain, ballad di John Coltrane, tutti gli altri brani sono stati scritti dal chitarrista Michele Caiati e dal sassofonista Niccolò Ricci.
DUGONG è un progetto recente nato nel 2010 da un'idea di Michele Caiati e Nicolò Ricci. I due rispettivamente alla chitarra e al sax tenore si uniscono ad Andrea Di Biase, al contrabbasso, e a Riccardo Chiaberta, alla batteria, per formare un gruppo di giovani musicisti che dà vita a una sorta di collettivo creativo capace di intraprendere molteplici direzioni, partendo da materiale originale e spaziando nello sterminato campo dell'improvvisazione. Ognuno dei componenti vanta singolarmente collaborazioni con artisti del calibro di Paolo Fresu, Fabrizio Sferra, Giovanni Falzone, Tino Tracanna, Achille Succi, Antonio Zambrini e Bebo Ferra. Il quartetto propone un repertorio di brani originali caratterizzati da diverse influenze; in particolare prende ispirazione dai musicisti della scena newyorchese attuale e presenta caratteristiche proprie di mondi musicali molto lontani tra loro, dall'alternative rock inglese alla musica classica di fine '800.
Notizia segnalata da Gaetano - Ufficio Stampa GPC
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