Cronaca
Due minorenni annegano dopo aver sottratto un'auto
USTICA, 10 AGOSTO 2012 - Due quattordicenni, Bartolomeo Licciardi e Fedi Sta, sono annegati ieri sera intorno alle 22.30. I due erano entrati senza permesso nell'automobile di un pensionato, che l'aveva parcheggiata nei pressi del molo. Al ritrovamento del veicolo, le chiavi erano attaccate al cruscotto e resta da chiarire se la Fiat Panda sia stata messa in moto dai ragazzi, oppure se abbiano tolto il frenamano causando il tragico incidente.
L'auto è precipitata nel mare di Ustica portando con sè i due amici. Dalle prime ricostruzioni sembra che non fossero da soli, ma in compagnia di altri ragazzi. Le dinamiche ed i dettagli verranno comunque chiariti dalle indagini dei Carabinieri in collaborazione con la Capitaneria di Porto.
Hanno percorso solamente un breve tratto di banchina con l'automobile, ma sufficiente a far loro perdere il controllo del mezzo precipitando in un fondale di cinque metri. A nulla è valsa l'immediatezza dei soccorsi. Quando i sommozzatori della società privata Driving Barracuda, che casualmente si trovavano sulla banchina, sono riusciti ad estrarre i corpi, i due ragazzi erano già morti per annegamento. [MORE]
Nonostante l'evidenza della gravità dell'incidente, i due sono stati portati in camera iperbarica, ma il tentativo di rianimarli è fallito. Uno dei soccorritori, autista dell'ambulanza di zona, è stato proprio il padre di Bartolomeo Licciardi, che è accorso ignaro del fatto che una delle due vittime fosse proprio il figlio.
Fedi Sta, invece, era figlio di una coppia tunisina immigrata da diversi anni ed il padre è un falegname conosciuto sull'isola. Il vicesindaco Giuseppe Carmita ha parlato con la stampa definendo le due famiglie tranquille ed umili. Nel frattempo, il sindaco Aldo Messina, ha proclamato il lutto cittadino fissato per il giorno dei funerali.
Il Pm Renza Cescon ed il Procuratore Aggiunto Maurizio Scalia, i quali coordinano le indagini dei Carabinieri e della Capitaneria di Porto, hanno ritenuto che l'autopsia non sarà necessaria, ma verranno effettuati alcuni esami tossicologici per chiarire se i due ragazzi avevano assunto alcol o sostanze stupefacenti.
(Foto da www.rete.comuni-italiani.it)
Alessia Malachiti