Cronaca
Droga: operazione Passo di Salto, pene ridotte in appello
CATANZARO, 15 APR - La Corte d'Appello di Catanzaro ha emesso la sentenza nei confronti degli imputati coinvolti nel procedimento denominato "Passo di salto", istruito contro un'organizzazione accusata di avere immesso nelle piazze di spaccio del Catanzarese cocaina, eroina, marijuana e hascisc.
Rispetto alla sentenza di primo grado è stata confermata solo la condanna del collaboratore di giustizia Santo Mirarchi (9 anni). Per il resto le pene sono state attenuate e i giudici hanno assolto due imputati condannati dal gup il 16 settembre 2019. Secondo l'accusa le fonti di approvvigionamento della droga sono state individuate nella provincia di Reggio Calabria, nell'area della Locride (Gioiosa Jonica), nonché nella valle del Bonamico (Bovalino, San Luca e Ardore), nella provincia di Crotone (anche area di Isola Capo Rizzuto), nella provincia di Catanzaro (area di Guardavalle).
A Catanzaro si trovava, secondo l'accusa, la base logistica dell'associazione dove avveniva la custodia, la manipolazione e l'occultamento degli stupefacenti