Droga e bullismo a scuola: 15enne finisce in comunita'

MONOPOLI, 13 GENNAIO - I carabinieri della Compagnia di Monopoli hanno eseguito una ordinanza di applicazione di misura cautelare del collocamento in comunita', emessa dal gip del Tribunale per i Minorenni di Bari a carico di un 15enne per detenzione e spaccio di stupefacenti, estorsione continuata e furto. Nel corso delle indagini i militari hanno individuato movimenti sospetti che avvenivano all'uscita e all'ingresso degli orari delle lezioni di un Istituto Professionale del luogo, ed in seguito, coordinati dalla Procura dei Minorenni di Bari. [MORE]

In particolare e' emerso che il 15enne aveva avviato all'interno della scuola un proprio giro di spaccio, obbligando i suoi coetanei, anche durante le lezioni, ad acquistare dosi di marijuana. Il ragazzo (sebbene ancora quindicenne) era gia' conosciuto dai carabinieri di Monopoli per via dei suoi comportamenti e per essere un consumatore di cannabinoidi, ma soprattutto per essere stato coinvolto nella morte del 77enne annegato cadendo da una scogliera di Monopoli, fatti per i quali risulta ancora indagato per omissione di soccorso. Proprio per via del suo coinvolgimento il 15enne incuteva un certo terrore tra i compagni.

Cosi' gli altri studenti non solo erano costretti ad acquistare,anche quando non gradivano, ma per ogni spinello pagavano cifre enormi (50 euro), che il minorenne riscuoteva senza ammettere discussioni. In una circostanza, quale alternativa al denaro, avrebbe obbligato un acquirente a rubare ai propri genitori i gioielli di famiglia, anelli e collane (il cui valore e' stimato un migliaio di euro). Nel corso delle indagini e' stato rinvenuto un involucro in cellophane contenente 53 grammi di marijuana nascosti dal 15enne nei pressi della propria abitazione e verosimilmente destinati alla vendita. Al termine delle formalita' il minorenne e' stato accompagnato presso una Comunita'.