Cronaca
Droga, arrestati 7 filippini a Roma. Spacciavano "shaboo"
ROMA, 12 FEBBRAIO 2018 - Due distinte operazioni dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro hanno portato all'arresto di sette persone di nazionalità filippina, a Roma, con l'accusa di spacciare shaboo, una potente droga sintetica del tipo metanfetamina diffusa tra le popolazioni del sud-est asiatico. [MORE]
Nella prima operazione, i militari hanno arrestato due uomini di 35 e 37 anni. Notati con fare sospetto nel quartiere di Torre Vecchia, una pattuglia in servizio in abiti civili ha deciso di sottoporli ad un controllo.
A seguito della perquisizione, i due cittadini filippini sono stati trovati in possesso di due dosi di shaboo. Successivamente, nella loro abitazione i carabinieri hanno rinvenuto altre 10 dosi della stessa sostanza, un bilancino di precisione e denaro contante, ritenuto provento della loro attività illecita, nonchè materiale utile al confezionamento delle dosi.
Poche ore più tardi, in piazzale degli Eroi, un'altra pattuglia di carabinieri a bordo di un'auto civetta ha notato un gruppo di 5 cittadini filippini, di età compresa tra 24 e 43 anni domiciliati in viale Medaglie d'Oro, che provocavano schiamazzi in strada. Fermati per un controllo, i militari hanno trovato anche loro in possesso di alcune dosi di shaboo.
Anche in questo cas, i Carabinieri hanno esteso la perquisizione anche al domicilio, dove hanno trovato altre 7 dosi di shaboo, strumentazione tecnica e materiale utile per la preparazione delle dosi e circa 900 euro in contanti.
I sette arrestati sono stati portati in caserma in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo. Secondo le più accreditate recensioni di settore, lo shaboo può essere fino a 10 volte più potente e devastante della cocaina, ed è capace di provocare, in breve tempo, assuefazione e gravi danni al sistema nervoso centrale.
Generalmente viene usato per annientare i sensi di fame e fatica per 14-16 ore. Secondo gli inqurenti, il prezzo di un grammo di shaboo oscilla tra i 100 e i 200 euro.
Daniele Basili
immagine da videocitta.it