Dopo "Lo Hobbit", Peter Jackson potrebbe tornare nella Terra di Mezzo
TRIESTE, 18 DICEMBRE 2014 - Con Lo Hobbit - La Battaglia delle Cinque Armate, giunto ieri nelle sale cinematografiche italiane, si è chiusa la seconda trilogia "tolkeniaia" di Peter Jackson, ma secondo alcune indiscrezioni, potrebbe non essersi concluso definitivamente anche il suo rapporto con la Terra di Mezzo e con le storie ad essa legate.
Anche se questa indiscrezione fosse confermata, possiamo star certi che Jackson non tornerebbe a lavoro nella Terra di Mezzo in tempi brevi, come affermato da lui stesso al giornale Variety: <<Se dovessi cominciare domani, direi di no, perché davvero ho bisogno di una pausa per dedicarmi alle mie storie sulla Nuova Zelanda, è lì che batte il mio cuore ora. Ma chiedetemelo tra due o tre anni e vi dirò di sì. Sarebbe difficile vedere un altro regista immergersi in questo mondo, perché ormai sento che è emotivamente mio>>.[MORE]
Per quanto ne sappiamo, la Fondazione Tolkien, anni fa, cedette al regista soltanto i diritti cinematografici per Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit, escludendo quindi la possibilità di una trasposizione cinematografica de Il Silmarillion in futuro.
La Fondazione Tolkien tornerà sui suoi passi? Peter Jackson porterà sul grande schermo anche Il Silmarillion?
Per ora non ci è dato saperlo, di certo c'è che il regista nei prossimi mesi sarà impegnato con la moglie Fran Walsh, nella realizzazione di un film basato su alcune storie vere neozelandesi.
In attesa di nuove news, non ci resta che augurargli buon lavoro.
Marcella Cerciello [cinemarcy blog]
