Cronaca
Dopo il sequestro dello yacht, protesta l'equipaggio di Briatore: "Vogliamo il nostro lavoro"
GENOVA - Si sono ritrovati all’improvviso senza lavoro gli uomini dell’equipaggio del “Force Blue”. Lo yacht, appartenente al noto imprenditore Flavio Briatore, era stato sequestrato nel mese scorso al largo della Spezia, perché a carico dell’imprenditore era stato ipotizzato il reato di contrabbando di carburante, per il mancato pagamento dei dazi doganali e delle accise. [MORE]L’equipaggio dello yacht, tra cui il comandante Ferdinando Tarquini, ha protestato davanti al palazzo di giustizia di Genova, con cartelli recanti le scritte: “Vogliamo il nostro posto di lavoro” e “Noi condannati senza colpa”.
Il comandante dell’imbarcazione Tarquini, 38 anni, di Viareggio, ha dichiarato: “Non voglio dire nulla sulla vicenda che riguarda il signor Briatore, che per noi è un cliente come un altro, quello che so èche noi, al momento, siamo senza lavoro. Ventidue persone senza speranza di ricollocamento”.
Intanto il comandante e l’equipaggio hano appreso che per decisione del pm di Genova Cotugno, la nave verrà affidata all’Agenzia delle Dogane a partire da giovedì.