Cultura e Spettacolo
SGF. Donne e Diritti. 1° edizione letterario, firma il premio l’orafo Pertichini. Video
Donne e Diritti. 1° edizione letterario, firma il premio l’orafo Pertichini. La lettura è la leva che cambia il mondo. Video.
SAN GIOVANNI IN FIORE 19 AGO - Palma Comandè con “ La Padrina “ edito da Rubettino si è aggiudicata la Prima edizione del Premio Letterario città di San Giovanni in Fiore, con la rassegna “ Leggere ed essere” . A seguire “ L’assedio” ( Carocci editore)) di Enzo Ciconte e terzo posto, invece, per “ La plastica nel piatto” ( Giunti) di Silvio Greco. Tre finalisti d’eccezione hanno tenuto così a battesimo il primo concorso letterario della cittadina gioachimita.
Svoltosi lo scorso 18 agosto, tra le mura amiche della maestosa abbazia florense, l’evento è stato promosso, organizzato e ideato dall’Associazione culturale sangiovannese, Donne e Diritti, nella persona di Stefania Fratto, che con tenacia e determinazione è riuscita a realizzare anche qui, nel cuore della Sila, un appuntamento di una certa portata culturale e sociale. A patrocinare la manifestazione , il contributo del Centro Internazionale di Studi Gioachimiti che nella persona del presidente Riccardo Succurro, è sempre sensibile e disponibile nel supportare iniziative di tale calibro. Attenta e scrupolosa la giuria: Riccardo Succurro ( presidente Centro Internazionale studi Gioachimiti) Maria Gabriella Militerno( docente di lettere) , Giuseppe Barberio( docente di filosofia) Massimo Covello ( sindacalista) Salvatore Veltri ( Mondatori point) Raffaella Sibio ( Donne e Diritti).
A loro l’arduo compito di vagliare, con lavoro certosino, le opere in concorso. Grande partecipazione di pubblico e di critica per la manifestazione, a caratura nazionale, che ha visto l’adesione di illustri autori e prestigiose case editrici. Unito da una grande passione: la lettura, accompagnato da grandi amici: i libri, il nutrito pubblico presente così ha potuto godere appieno delle forti emozioni suscitate dalla lettura di pagine intrise di storie affascinanti e coinvolgenti. Di grande attualità le tematiche affrontate dagli stessi autori: storie di donne, di criminalità, di ambiente, tutti argomenti che toccano la nostra quotidianità su cui, mai come oggi, occorre ragionare, discutere e parlarne.
Presentata da Caterina Lucente ( vice presidente dell’associazione Donne e Diritti) ad aprire la serata: i saluti di Don battista Cimino, custode dell’abbazia, che ha dato avvio alla rassegna scandita da una serie di dialoghi a tema: si è iniziato con quello socio culturale, l’editoria in Calabria tra Raffaella Sibio e Marco Marchese ( editore di Officine editoriale da Cleto), si è proceduto poi con il coinvolgente: “La Calabria terra di accoglienza, luogo dell’anima, L’umanità fuorilegge” con l’instancabile e coraggioso, Mimmo Lucano ( ex sindaco di Riace, modello indiscusso di accoglienza e fiore all’occhiello della Calabria), Mimmo Rizzuto ( comitato the last twenty) e Stefania Fratto, infine, a concludere la trilogia dei dialoghi : “Una riforma della sanità in Calabria, interessante micro-dibattito tra il professore Salvatore Belcastro e la professoressa Maria Gabriella Militerno.( membro dell’associazione Donne e Diritti) . Commovente il ricordo dell’artista cantastorie Danilo Montenegro , a cura del giornalista e attore Salvatore Audia.
Un susseguirsi di interessanti spunti di riflessione ha fatto così da preludio all’intera serata fino al momento clou, in cui i finalisti sono stati insigniti dei preziosi premi a firma del maestro orafo Giovanni Pertichini , che con maestria e sapienza, ha realizzato dei capolavori raffiguranti elementi del Liber Figurarum di Gioacchino da Fiore. Tra gli applausi del pubblico, dei giurati, della stampa e delle varie associazioni presenti si è conclusa con entusiasmo una manifestazione che ,sicuramente, è già entrata nel cuore dei sangiovannesi.
Video Premiazione
Video completo della serata
Maria Teresa Cortese