Cronaca
Pittrice uccisa a Giulianova, arrestati il figlio e l'ex marito
GIULIANOVA, 6 MARZO- Renata Rapposelli di anni 63, è scomparsa lo scorso 9 ottobre dopo aver incontrato l'ex marito Giuseppe Santoleri pensionato, 67 anni, e il figlio Simone di 43 anni disoccupato, nella loro abitazione di Giulianova Lido. La donna è stata ritrovata uccisa il 10 novembre nei pressi di Tolentino. Nella mattina di oggi, alle 6.30, sono stati arrestati per omicidio il figlio e l'ex marito della donna. [MORE]
La conferma arriva dall'avvocato dei due che sono accusati di concorso in omicidio volontario e soppressione di cadavere. Padre e figlio sono stati trasferiti nel carcere di Castrogno a Teramo (Abbruzzo). Il procedimento è stato assegnato ai tribunali di Ancona e Teramo.
Gli uomini erano stati iscritti nel registro degli indagati già il 3 novembre, 7 giorni prima del ritrovamento del cadavere della donna. Sono stati portati avanti una serie di accertamenti e sul luogo del ritrovamento del cadavere e sulle auto, i computer e i telefoni dei due. Del caso Rapposelli si è occupata anche la trasmissione "Chi l'ha visto di Rai3".
Ad incastrare i Santoleri sono state le ricostruzioni offerte dai due e le contraddizioni che ne sono emerse. La versione dell'ex marito non ha convinto da subito gli inquirenti. I sospetti sono aumentati con le dichiarazioni del figlio della donna, Simone, che aveva offerto una versione dei fatti ricca di dettaglie e minuzie, che sembravano voler giustificare le tracce della madre nella casa e nell'auto. I cellulari, inoltre, dei due e della donna vennero spenti quasi contemporaneamente e quello della pittrice Renata Rapposelli non è mai stato ritrovato.
Infine la commessa della farmacia di via Tortoreto di Giulianova ha visto la donna il 9 ottobre, verso le 17, in uno stato confusionale. La donna era entrata in farmacia per comprare un tranquillante. Secondo la ricostruzione del figlio tuttavia a quell'ora la donna era già nelle Marche ed è stato questo uno degli elementi chiave che hanno portato gli investigatori a chiudere il caso e ad arrestare gli uomini.
Federica Fusco
immagine: Abruzzo24ore