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"Donna Sapiens - La figura femminile nell'Ebraismo": Martedì 16 Settembre iniziativa al Musmi
CATANZARO, 13 SETTEMBRE 2014 - Centinaia di eventi tra visite guidate, spettacoli, concerti, mostre d'arte, conferenze, degustazioni, escursioni e attività per bambini: domenica 14 settembre torna la Giornata Europea della Cultura Ebraica, la manifestazione coordinata e promossa in Italia dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane che “apre le porte” di sinagoghe, musei e quartieri ebraici, invitando a scoprire i luoghi, la storia e la cultura ebraica di ieri e di oggi.
Un tema, “Donna Sapiens – La figura femminile nell'ebraismo”, unirà idealmente le centinaia di iniziative, fornendo lo spunto per parlare del femminile nel mondo ebraico e nella società, tra emancipazione e tradizione: una tematica attuale, che si intreccia alla cosiddetta questione “di genere”, cui l'esperienza ebraica può fornire interessanti spunti di riflessione.
[MORE]Alla manifestazione, giunta alla quindicesima edizione, partecipano trenta Paesi europei e settantasette località in Italia, dove risiede la più antica Comunità della diaspora.Presenti nella penisola da oltre due millenni, gli ebrei hanno lasciato tracce nella cultura, nell'architettura e nell'assetto urbanistico di alcuni quartieri, nel linguaggio, nella musica, nella letteratura, nella gastronomia.
Da nord a sud, da est a ovest, un giorno intero di appuntamenti per far conoscere cos’è la Torah, visitare un’antica “giudecca”, parlare di libri, di arte, di cinema, di teatro, di idee.In una parola: di cultura. Nella convinzione che la conoscenza sia lo strumento più utile e profondo per imparare a convivere in una società complessa e fatta di tante “diversità”, e per contribuire a contrastare pregiudizi ancora oggi esistenti.
Con circa duecentomila visitatori, quasi cinquantamila nella sola Italia, dove si realizza una delle edizioni più importanti e riuscite del continente, la Giornata Europea della Cultura Ebraica è un invito a scoprire le Comunità ebraiche, una parte della vita e della storia del nostro Paese e d'Europa.
Anche Catanzaro aderisce alla Giornata europea della cultura ebraica: martedì 16 settembre, alle ore 10 presso il Museo Musmi, al Parco della Biodiversità, si terrà un’iniziativa patrocinata da Regione Calabria e Provincia di Catanzaro.
La giornata prenderà il via con la presentazione della “Mostra di immagini di donne nella Torah e in Israele: la nascita della cultura contemporaneaal femminile”, a cura del referente della Comunità ebraica dott. Roque Pugliese. Alle ore 11, dopo i saluti delle autorità, ci sarà la presentazione dei lavori a cura della dott.ssa Alessandra Carelli, conservatrice beni culturali. Previsto quindi un intervento del commissario straordinario della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, e la presentazione, a cura della dott.ssa Annabella Cerliani, del libro della scrittrice Giulia Mafai “Donne nella storia, Antonietta Raphael Mafai”.
In Italia la manifestazione gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica ed è patrocinata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dal Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dall’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani e dall’Adei-Wizo, l’Associazione Donne Ebree d’Italia.
La manifestazione è inoltre riconosciuta dal Consiglio d’Europa.
Programmi e approfondimenti sono disponibili sul sito: www.ucei.it/giornatadellacultura
Oltre alla città di Ferrara, scelta come città capofila della manifestazione, alla Giornata aderiscono in Italia le seguenti località: Acqui Terme, Alatri, Alessandria, Alghero, Ancona, Asti, Biella, Bologna, Bova Marina, Bozzolo, Brindisi, Carmagnola, Carpi, Casale Monferrato, Catania, Catanzaro, Cento, Cherasco, Chieri, Correggio, Cortemaggiore, Cosenza, Crotone, Cuneo, Ferrara, Finale Emilia, Fiorenzuola d’Arda, Firenze, Fiuggi, Fondi, Fossano, Genova, Gorizia, Ivrea, Livorno, Lugo di Romagna, Mantova, Merano, Milano, Modena, Moncalvo, Mondovì, Monte San Savino, Napoli, Ostiano, Padova, Palermo, Parma, Pesaro, Pisa, Pitigliano, Pomponesco, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Roma, Sabbioneta, Saluzzo, San Nicandro Garganico, Santa Maria del Cedro, Senigallia, Siena, Siracusa, Soncino, Soragna, Torino, Trani, Trieste, Trino Vercellese, Udine, Urbino, Venezia, Vercelli, Verona, Viadana, Viareggio, Vibo Valentia, Vicenza.
Le iniziative dei trenta Paesi europei sono consultabili su www.jewisheritage.org, il sito dell’AEPJ, l’organizzazione che promuove e coordina l’iniziativa in Europa e che nasce per preservare il patrimonio culturale ebraico del Vecchio Continente.
Notizia segnalata da Provincia di Catanzaro