Cronaca
Donna alla ventunesima settimana muore dopo amniocentesi: si apre inchiesta
BOLOGNA, 04 OTTOBRE 2013 - Una trentatreenne in stato interessante è morta ieri sera all’ospedale Sant’Orsola sito nel capoluogo emiliano. La donna è giunta al pronto soccorso ostetrico accusando dei forti dolori addominali.
Medici e collaboratori accortosi della gravità della situazione hanno cercato di indurre la paziente a partorire, non riusciti nell’intento e accortosi della morte del feto, sono intervenuti chirurgicamente.[MORE]
E proprio in sala operatoria sono subentrate nuove complicanze che hanno portato al decesso della donna per arresto cardiaco.
Si è scoperto poi che il giorno prima, mercoledì, la gestante si era sottoposta all’esame dell’amniocentesi.
Dalla struttura sanitaria fanno sapere che la giovane qualche tempo prima era venuta a conoscenza di notevoli malformazioni del feto, l’esame del liquido amniotico serviva appunto per rilevare le effettive anomalie, e post analisi le era stata prescritta una terapia antibiotica.
Ora la Procura ha aperto un fascicolo per il reato di omicidio e aborto colposo.
(fonte: www.tgcom24.mediaset.it)
Rosalba Capasso