Donald Trump sceglie la sua squadra di governo: il petroliere Pruitt all'ambiente

NEW YORK, 11 DICEMBRE - Donald Trump ha scelto un altro componente della squadra che guiderà gli Stati Uniti a partire dal 20 gennaio 2017. Il repubblicano Scott Pruitt, quarantottenne procuratore generale dell’Oklahoma e negazionista del cambiamento climatico, sarà il capo dell’EPA, “Environmental protection agency”, l’agenzia preposta alla protezione dell’ambiente e della salute dei cittadini. [MORE]
Scott Pruitt non ritiene un problema il cambiamento climatico e dal momento che – a suo dire - “gli scienziati non concordano sul grado e sull’estensione del riscaldamento globale e sul suo collegamento con le azioni dell’uomo”, non c’è alcun motivo per cui l’intera comunità scientifica internazionale tema serie ripercussioni sul pianeta se non viene controllato l’effetto serra, per continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema e per avviare ricerche e piani comuni per la salvaguardia ambientale. Pruitt è fermamente convinto del fatto che le regole provenienti dall’EPA e le disposizioni degli accordi internazionali sul clima vadano a penalizzare le imprese e la loro produttività. Lo stesso Donald Trump aveva affermato che quella del riscaldamento globale non rappresenta una preoccupazione reale, ma solo una menzogna inventata dalla Cina per minare l’economia statunitense. Scott Pruitt viene dall’Oklahoma, stato ricco di risorse energetiche e dove è molto diffusa la tecnica del fracking, che consiste nell’estrazione di idrocarburi dalle rocce. Il neo eletto presidente durante la campagna elettorale ha sottolineato la volontà di aumentare la produzione energetica degli USA, non attraverso il ricorso a energie rinnovabili, ma estraendo petrolio e gas naturali.

Le nomine di Trump stanno facendo molto discutere. Tom Price, 62 anni sarà ministro della salute. La nomina è legata alla sua forte opposizione alla riforma di Barack Obama, Obamacare, e all’espansione delle agevolazioni. Price vorrebbe ridurre i sussidi per l’acquisto di un’assicurazione sanitaria e vorrebbe che questi venissero distribuiti in base all’età. Uno dei suoi obiettivi è quello di ridurre i fondi a favore di associazioni che offrono servizi alle donne e ai transgender, si oppone all’aborto e all’estensione dell’assicurazione sanitaria per i bambini.

Al ministero del lavoro andrà Andrew Puzder, 66 anni. Durante l’amministrazione Obama si è opposto all’aumento del salario minimo e alla retribuzione del lavoro straordinario, sostenendo che queste norme avrebbero potuto danneggiare le piccole imprese.

Donald Trump sta scegliendo personalità controverse per comporre il suo team, ma assolutamente coerenti con il suo piano d’azione. Le sue scelte palesano l’orientamento ultraconservatore del suo mandato e confermano le dichiarazioni già note della campagna elettorale: ritirare gli Stati Uniti dall’accordo economico con altri dodici paesi dell’area pacifica e asiatica noto come TPP (Trans Pacific Partnership), indagare sugli abusi nella concessione dei visti agli stranieri, pratica che taglia migliaia di posti di lavoro per i cittadini americani, eliminare le restrizioni sulla produzione di energia americana.

Fonte immagine ilfattoquotidiano

Claudia Cavaliere