Resilienze
DOMANI NON È, il nuovo singolo di Walter Perri
Walter Perri torna al cantautorato con un nuovo singolo, dal titolo “Domani non è”.
Walter, autore della musica e del testo del brano, si è affidato, collaborando attivamente alla sua realizzazione, all’arrangiamento orchestrale del maestro Francesco Sabatino di Corleone e alle chitarre del maestro Francesco Merante di Catanzaro, che ha curato anche la post produzione musicale del pezzo, registrato presso il suo “Black Horse Studio”.
“Domani non è”, è una canzone molto intima e connessa a talune vicissitudini personali che hanno coinvolto ultimamente l’autore.
Abbiamo sentito Walter per telefono, il quale ci ha dichiarato tutto il suo entusiasmo per questa nuova ed ennesima esperienza artistica, che sta registrando un ottimo apprezzamento di critica ed ha rappresentato una sorta di banco di prova, per un ritorno musicale avvenuto dopo mesi di lontananza da ogni attività creativa, per via di seri e coinvolgenti motivi di salute.
Crediamo che Walter, comunque, sia tornato alla grande nelle dimensioni che gli sono più congeniali e nelle quali sa dare il meglio di sé, con la poliedricità artistica che lo ha sempre contraddistinto.
Tutto Infooggi non può che fomulare le più vive congratulazioni a Walter per il nuovo lavoro e dichiarare la più completa disponibilità ad ospitare, sulle sue pagine, i suoi lavori di cantautore, scrittore e poeta.
Di seguito il link, seguendo il quale si può ascoltare “Domani non è”.
Domani non è
Se mettessi in conto
che un giorno la vita
può chiamarti e dirti
“Vieni su dai!”
E ti si apre
una nuova partita
e devi andare
dove non vuoi
Ti guardi dentro
allora e cerchi le risposte
a tutte le domande che ora
tu ti fai
Ed hai paura che
tra quelle tue domande
ce ne sia una
che risposte non ne hai
Ci sarà un domani
da vivere e un ieri
da raccontare
a chi ami tu
Ti parlano in tanti
ascolti nessuno
e pensi “credevo
non toccasse a me”
Le luci sono bianche
e la stanza è fredda
qualcuno mi sorride
ma mai mi dirà
Se gli occhi si apriranno
e rivedranno gli occhi
di chi adesso non può
restare accanto a me
Cos’è mi scorre
avanti come un fiume
l’età che mi
ha portato sino a qui
Dov’è quel posto
che mi nascondeva
perché non son rimasto lì.
E’ ora di andare mi dicono
“Vieni! Sei pronto?
Su sali, mettiti qui.
Tranquillo che pensa
a tutto il dottore
c’è un viaggio da fare,
uno, due e tre…”
e tre….
E tre….
Domani non è…..
Cos’è mi scorre
avanti come un fiume
l’età che mi
ha portato sino a qui
Dov’è quel posto
che mi nascondeva
perché non son rimasto lì,
rimasto lì.