Politica
Dl banche: via libera definitivo della Camera, è legge
COSENZA - La Camera dei Deputati ha definitivamente approvato con 287 si, 173 no e 3 astenuti, il decreto banche, nella versione approvata dal Senato il 9 giugno scorso. Nella giornata di ieri, il Governo aveva incassato la fiducia con 336 si e 178 no.
[MORE]Notizia presa bene dalle borse che continuano la loro corsa verso la ripresa dopo i miliardi bruciati in questi giorni. Bene anche i bancari, mentre non si escludono interventi delle banche centrali. Londra cresce dell'1,97%, Francoforte sale dell'1,41%, Parigi guadagna il 2,06%. L'indice Ftse Mib di Milano segna +2,18%. Il prezzo del petrolio è in rialzo mentre l'oro, bene rifugio per eccellenza, è in controtendenza.
Alcune novità introdotte dal decreto:
- PIU' TEMPO PER I RIMBORSI: passa da quattro a sei mesi del tempo massimo entro il quale gli obbligazionisti delle quattro banche in default - Banca Etruria, Banche Marche, CariChieti, CariFerrara - potranno chiedere il rimborso dell'80% delle somme perdute. Tra i criteri di accesso al rimborso automatico, spicca la soglia a 100 mila euro per il patrimonio mobiliare o un reddito ai fini Irpef inferiore a 35mila euro.
Alla domanda di rimborso l'investitore deve allegare: il contratto di acquisto degli strumenti finanziari subordinati; i moduli di sottoscrizione o d'ordine di acquisto; l'attestazione degli ordini eseguiti e una dichiarazione sulla consistenza del patrimonio mobiliare.
- NIENTE RIMBORSO ESENTASSE: il Governo ha mantenuto la modifica introdotta al Senato: i rimborsi saranno tassati.
- PATTO MARCIANO: Il Patto Marciano, ossia il passaggio dal creditore al debitore del bene ipotecato con la restituzione della differenza tra quanto dovuto e quanto ottenuto, può applicarsi ai contratti già in essere. Per far scattare la clausola devono passare nove mesi dal mancato pagamento di tre rate anche non consecutive. Se la somma rimborsata supera l'85% della quota capitale, il termine sale a 12 mesi.
- RECUPERO CREDITI: l'esecuzione del recupero crediti viene affidata ad un custode, non più all'ufficiale giudiziario pur rimanendo l'ultima istanza di un giudice. Solo dal quarto tentativo in poi è ammessa la riduzione della base d'asta del 50%.
- SFRATTI NEL RENT TO BUY : anche per questa tipologia di contratti il creditore può avvalersi della procedura di convalida di sfratto per liberare il bene immobile.
- PEGNO MOBILIARE NON POSSESSORIO: la nuova figura consentirà agli imprenditori di concedere il pegno su beni mobili senza spossessamento: potranno continuare ad usare il bene impegnato per la loro attività d'impresa.
- REGISTRO ESPROPRIAZIONI PER MERCATO CREDITI DETERIORATI: Viene istituito presso il ministero di Giustizia un registro elettronico delle procedure di espropriazione per facilitare la creazione di un mercato dei crediti deteriorati.
Daniele Basili