Economia
Dl banche: via libera dal Senato alla fiducia con 157 i si'
REGGIO CALABRIA, 9 FEBBRAIO 2017 - Con 157 voti a favore, il Senato della Repubblica ha approvato la fiducia sul decreto "Salvarisparmio", il provvedimento promosso dal Governo per mettere in sicurezza il sistema bancario italiano. 108 invece i voti contrari su 266 presenti, 1 astenuto. [MORE]
Molti malumori sono stati scatenati dal tentativo di introdurre nel decreto una garanzia di 97 milioni di euro per la Ryder Cup, la competizione internazionale di golf che l'Italia ospiterà nel 2022. L'emendamento, approvato dalla commissione Finanze del Senato, è stato dichiarato inammissibile dal presidente Pietro Grasso per estraneità di materia.
Ulteriore terreno di scontro è stata anche la scelta di rendere pubblici solo i profili di rischio e non i nomi dei grandi debitori insolventi delle banche salvate dallo Stato, come richiesto da diversi schieramenti parlamentari. La proposta lanciata dal presidente dell'Abi, Antonio Patuelli, non è diventata legge. La soluzione di compromesso prevede una relazione quadrimestrale al Parlamento in cui il Mef indicherà i profili di rischio ma non i nominativi dei debitori. Saranno comunicati i profili di chi ha crediti in sofferenza pari o superiori all'1% del patrimonio della banca.
Fuori dal provvedimento anche le misure per le banche popolari. Il governo aspetterà la pronuncia della Consulta sulla riforma.
Tra gli emendamenti approvati, invece, figura quello sul'Educazione Finanziaria. Il Governo trasmetterà annualmente alle Camere una relazione sullo stato di attuazione della Strategia nazionale per l'educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale. Verrà istituito un Comitato ad hoc di 11 membri per la programmazione e il coordinamento delle attività, a cui è destinato un milione di euro annuo dal 2017.
Daniele Basili
immagine da rgs.mef.gov.it