Cronaca

Dissesto idrogeologico, una delegazione del Pd ha incontrato il ministro Orlando

CATANZARO, 06 FEBBRAIO 2014 - Il ministero dell'Ambiente vigilerà sull'adeguata utilizzazione delle risorse messe a disposizione delle Regioni per intervenire in maniera tempestiva per contenere i danni e i disagi cagionati dall'ennesima ondata di maltempo che ha messo in ginocchio la Calabria. Particolare attenzione è stata assicurata alla ricostruzione della strada provinciale 25, al ripristino della condotta idrica e la sistemazione e messa in sicurezza del fiume Alli. La strada in questione, infatti, non solo collega molti paesi dell'entroterra al Capoluogo di Regione, ma vede scorrere lungo ilo proprio tracciato per oltre due chilometri l'acquedotto principale che serve la città di Catanzaro.

Sono questi alcuni degli argomenti trattati nel corso dell'incontro che una delegazione di dirigenti e amministratori del Partito democratico di Catanzaro ha avuto nel pomeriggio con il capo della segreteria del Ministro Orlando dottor Michele Fina, il dottor Giorgio Pineschi della direzione generale Tutela territorio, e il dottor Giuseppe Dodaro, coordinatore della segreteria tecnica. L'incontro si è svolto in due tempi: la prima parte del confronto ha avuto luogo nella sede della direzione del ministero alla presenza dello staff tecnico, la seconda parte a latere della direzione nazionale del Pd, con il ministro Orlando alla presenza del deputato Alfredo D’Attorre. [MORE]

Della delegazione dei dirigenti e degli amministratori provinciali facevano parte il segretario provinciale di Catanzaro, Enzo Bruno, il consigliere regionale Antonio Scalzo, il coordinatore regionale Giovanni Puccio, il vice segretario provinciale Davide Zicchinella, il segretario del circolo di Pontegrande Tonino Gigliotti, il dirigente regionale Mario Paraboschi.

La delegazione del Pd ha voluto concentrare l'attenzione anche sugli eccessivi ritardi accumulati nello stato dell'attivazione del finanziamento e, quindi, dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del quartiere Janò a quattro anni dall’alluvione che nel 2010 ha colpito gravemente un territorio già devastato dalla cementificazione e dal dissesto idrogeologico. Il Pd della provincia di Catanzaro, messa in ginocchio dal maltempo per la terza volta in pochi mesi, ha chiesto l’attenzione del Governo per attivare le necessarie risorse un piano serio per la sistemazione idrogeologica del territorio. Il ministro dell'Ambiente e la sua struttura hanno assicurato che, nel rispetto delle competente - che nel caso non possono essere riferite al ministero - e dei diversi livelli istituzionali, interverranno sul profilo dell'emergenza di rischio ambientale sollecitando chi di competenza ad utilizzare i fondi a disposizione, specie nel settore della Protezione civile.

Una presa di posizione netta, senza se e senza ma, è stata sollecitata anche contro la realizzazione della discarica di Battaglina, rispetto a cui il ministero è stato sollecitato con segnalazioni e interrogazioni parlamentari: la via del superamento dell'emergenza rifiuti non può che essere imboccata con adeguati piani regionali che puntino sullo sviluppo della raccolta differenziata. Il ministero ha assicurato un interessamento finalizzato a garantire risposte positive anche in questo settore. Ulteriori particolari dell'esito dell'incontro tra la delegazione del Partito democratico della Provincia di Catanzaro e il ministero dell’ambiente saranno approfonditi nel corso di una conferenza stampa che si terrà sabato 8 febbraio alle 11.30 nella sede di Pd, in via San Nicola a Catanzaro.


Ufficio stampa Segreteria provinciale Pd