Dissequestrato edificio a Santa Marinella.Un'altra sentenza a favore di Masciotta

Roma 20 settembre 2012 - “Rilevato che l’area interessata non è più ricompresa nel perimetro del piano per l’assetto idrogeologico e che l’istanza di convalida del permesso di costruire è attualmente assentibile, viene ordinata la revoca del sequestro effettuato e la restituzione di quanto dissequestrato agli aventi diritto”.

Con questa sentenza del Giudice monocratico del Tribunale di Civitavecchia Dott. Adolfo Di Zenzo, viene finalmente riconsegnato ai proprietari, la Mira Costruzioni dei fratelli Masciotta , la palazzina di via Aurelia 181 a Santa Marinella, posta sotto sequestro nell’ottobre 2009.

All’epoca l’immobile fu sequestrato con tanto clamore, per un presunto vincolo idrogeologico dell’area, vincolo che al momento del rilascio del permesso di costruzione, era di fatto già decaduto. Nessun ostacolo dunque per la prosecuzione dei lavori, ciò nonostante, ci sono voluti quasi tre anni per aggiornare il PAI (Piano ambientale idrogeologico) da parte della Regione Lazio e dunque togliere i sigilli all’edificio. [MORE]

Siamo alle solite, molto rumore per nulla. La scena era quella di un film d’azione hollywoodiano: volanti, elicotteri, decine di agenti impiegati per l’operazione di sequestro, con una scia mediatica non indifferente, di contro, tante scuse e una sentenza passata in sordina e nessun cenno sui giornali per il dissequestro. Purtroppo indietro non si torna, l’immobile nel tempo si è svalutato, il mercato immobiliare è crollato e i danni arrecati agli indagati, saranno mai ripagati? Domanda retorica. 


(notizia segnalata da Giulia De Rossi)