Cronaca
Disoccupazione giovanile, a rischio soprattutto le donne
ROMA, 2 NOVEMBRE 2011 – Senza lavoro quasi un giovane su tre. Gli inattivi sono 21 mila. Il tasso di disoccupazione giovanile sale al 29,3%. A rivelarlo è l’Istat.[MORE]
A settembre 2011 gli occupati sono 22 milioni e 911 mila, in diminuzione dello 0,4% (-86 mila unità) rispetto ad agosto. Il calo riguarda sia la componente maschile sia quella femminile. Le donne però sembrano le più colpite: quasi una donna su due in Italia né lavora né è in cerca di un posto, ovvero non rientra né nella fascia degli occupati né in quella dei disoccupati. Infatti, l'Istat, nelle stime provvisorie, rileva che a settembre il tasso di inattività femminile è pari al 48,9%, mentre quello maschile si attesta a 26,9%.
Il numero dei disoccupati, pari a 2 milioni e 80 mila, aumenta del 3,8% rispetto ad agosto (76 mila unita'). Su base annua si registra una crescita del 3,5% (71 mila unita'). L'incremento interessa sia la componente maschile sia quella femminile. Il tasso di disoccupazione si attesta all'8,3%, in aumento di 0,3 punti percentuali sia rispetto ad agosto sia rispetto all'anno precedente. Il tasso di disoccupazione giovanile sale al 29,3%, con un aumento congiunturale di 1,3 punti percentuali. Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni crescono dello 0,1% (21 mila unita') rispetto al mese precedente e il tasso di inattivita' si attesta al 37,9%, registrando un aumento congiunturale di 0,1 punti percentuali.
Marika Di Cristina