Economia
Disoccupazione al 12,3%, giovani senza lavoro al 43,7%: nuovo record dal '77
TERMOLI, 31 LUGLIO 2014 – È sceso al 12,3% il tasso di disoccupazione: questo il dato provvisorio reso noto dall’Istat sul mese di giugno. Secondo quanto riportato, il calo della disoccupazione è di 0,3 punti percentuali, rispetto al mese di maggio, mentre, in termini congiunturali, si è registrato un aumento del 0,1 su base annuale.
Per i giovani disoccupazione record: si torna al 1977
A vedersela peggio, però, sono i giovani: i dati dell’Istat evidenziano un aumento della disoccupazione del 43,7%, per un totale di 701mila disoccupati, che rappresentano un nuovo picco registrato solo nel 1977. La preoccupazione maggiore è per i giovani tra i 15 e i 24 anni ai quali è stato rivolto questo studio e in aumento di 0,6 punti percentuali rispetto a maggio e di 4,3 su base annua. L’incidenza di questi disoccupati – da cui sono esclusi gli inattivi, cioè coloro che non cercano lavoro poiché impegnati negli studi che ammontano a 4 milioni e 376mila – rispetto ai ragazzi della stessa età è dell’11,7%, in diminuzione del 0,1 rispetto a maggio ma in aumento del 0,9% rispetto allo scorso anno.
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Istat: "si è fermata l'emoraggia occupazione"
‹‹Ormai da qualche mese si è fermata l’emoraggia di occupazione›› osservano i tecnici dell’Istat, evidenziando come nell’ultimo mese ci sia stato un incremento di 50mila occupati, fra cui molte donne. In particolare, il tasso di occupazione, è salito al 55,7%, - di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali – interessando 22,398 milioni di occupati, in aumento rispetto al mese di maggio. Al contrario, l’occupazione giovanile continua in calo, raggiungendo il picco di 15,1%, e diminuendo di 0,5% punti percentuali rispetto a maggio e di 1,5 punti rispetto allo scorso anno.
Erica Benedettelli
[immagine da riparteilfuturo.it]