Cronaca
Disabili oristanesi domani a Roma per l'Immacolata, davanti al Papa per ricordare l'alluvione
ORISTANO, 7 DICEMBRE 2013- Domani, in occasione dell’Immacolata, una delegazione di famiglie con 50 disabili provenienti da Oristano, prenderanno parte alla tradizionale cerimonia di omaggio alla statua della Madonna in piazza di Spagna, a Roma, presieduta da papa Francesco.
L’iniziativa, promossa dalle sottosezioni Unitalsi di Roma e Oristano, vuole essere un’occasione per manifestare un segno di attenzione e vicinanza alle popolazioni sarde colpite dall’alluvione lo scorso 18 novembre. Nel gruppo saranno presenti anche sei disabili gravi che hanno voluto affrontare il viaggio per stare vicini al Pontefice ma anche per rappresentare tutte quelle persone che, a causa dei tragici eventi alluvionali, si trovano oggi in difficoltà e impossibilitate a tornare alla normalità.[MORE]
Salvatore Pagliuca, presidente nazionale di Unitalsi- associazione nazionale per il trasporto degli ammalati a Lourdes e nei santuari internazionali- spiega che si tratta di “un segno importante in una giornata per noi unitalsiani speciale, perché dedicata alla Madonna. I nostri volontari sono stati, sin dai primi momenti, attivi per aiutare ed assistere le persone malate e disabili ed ancora oggi sono sul campo. Grazie all'iniziativa del presidente della sezione Sarda Sud, Tito Aresu, stiamo anche organizzando un concerto di beneficenza per raccogliere fondi per le persone disabili alluvionate che si terrà a gennaio 2014".
Anna Maria Piras, presidente della sottosezione Unitalsi di Oristano afferma : "Con noi a Roma, nel gruppo di disabili ci sarà anche una famiglia rappresentata da Carmine e Ilaria Pau , che sono stati recuperati in balia delle acque. Loro sono l'emblema di quanto questa tragedia abbia colpito soprattutto le persone malate o diversamente abili. Voglio ringraziare l'Unitalsi di Roma e il suo presidente Alessandro Pinna per averci proposto di essere in piazza di Spagna con Papa Francesco al quale vogliamo testimoniare il ringraziamento della nostra terra per la sua vicinanza e il suo affetto".
(foto da www.news.panorama.it)
Silvia Giordano