Cronaca

Disabili, un flash mob di protesta contro i tagli al welfare

BOLOGNA, 27 OTTOBRE 2011 – Il prossimo 29 ottobre i disabili scenderanno in piazza a Bologna per un flash mob contro i tagli del governo all’assistenza ai disabili. [MORE]

I disabili, le loro famiglie, chi lavora al loro fianco, le associazioni, si incontreranno in piazza Nettuno dove si immobilizzeranno per cinque minuti sdraiati a terra, simulando un olocausto che silenziosamente si sta impossessando di un’esistenza sempre più precaria.

«Prima di tutto – afferma Daniela, promotrice dell’iniziativa e rappresentante dell’associazione Orsa – desidero sottolineare che quando un familiare è affetto da un grave handicap, come nel mio caso lo è mia figlia, tutta la famiglia diventa disabile perché le condizioni del nucleo familiare vengono alterate. Quello che più ci spinge a buttarci a terra sabato, simbolicamente ‘morti’, sta nel fatto che la nuova manovra finanziaria sta letteralmente massacrando l’handicap. I dati parlano chiaro: nel 2011 gli stanziamenti al sociale sono due miliardi in meno rispetto al 2008 e un miliardo in meno rispetto al 2010, quindi in un anno i fondi del welfare hanno subito un taglio del 63,4%».

I tagli del governo ricadranno interamente sui servizi assistenziali, sul sostegno nelle scuole, sull’affiancamento degli educatori e anche sui centri diurni. «Mi piacerebbe che tutte le persone che ci vedranno sabato capiscano che la disabilità è un problema sociale e non privato – aggiunge Daniela – . Se si inizia a capire che le famiglie disabili non vanno lasciate da sole allora si può iniziare a rendere giustizia. È davvero difficile vivere in una situazione di ‘non integrazione’».

Alla manifestazione, prevista per sabato, arriveranno persone da tutta Italia e lo slogan della protesta sarà: «Tagli sui soggetti improduttivi: il nuovo massacro dei disabili».

Marika Di Cristina