Politica
Dirittocrazia; il candidato Sindaco Scalzo è tutta una farsa
Riceviamo e pubblichiamo
CATANZARO, 13 DICEMBRE 2012- Ormai il candidato tutto fare Scalzo sta scoprendo le sue carte, il suo vero obiettivo è il Parlamento Nazionale, il suo decantato amore verso la città di Catanzaro non è altro che fumo per arrivare al suo obiettivo, sicuramente la versione di Scalzo del 2011 era diversa e migliore ma si è perso nella sua bramosia per il potere e per la facile sistemazione. Ha sfruttato il malcontento generale dei cittadini verso la politica e i vecchi politici, presentandosi per il nuovo ma si è velocemente adattato al vecchio sistema cercando di approfittare per i suoi non nobili obiettivi, in poco tempo i fatti hanno preso il sopravvento sulla propaganda elettorale continua e continuata, smentendolo su tutti i campi.
La sua campagna elettorale è stata basata sulla trasparenza, legalità e lotta al clientelismo, ma sono solo chiacchiere, ha avuto la possibilità di mettere in atto ciò che propaganda ma lo ha evitato sapendo che sarebbe stato smentito dai fatti, e mi riferisco all’associazione Ulixes di cui è vice presidente, ha portato la città di Catanzaro alla ribalta nazionale definendola una città di imbroglioni e il Tar lo ha smentito, sventolava ai quattro venti che c’erano testimoni spontanei che denunciavano la compravendita dei voti, alcuni stanno ritrattando, e si scopre che c’è un “signor F” che amorevolmente “coccola” i testimoni, la magistratura verificherà la natura delle “coccole”, si traveste da Giudice lanciando sentenze verso il centrodestra sulle sezioni annullate ma si dimentica di parlare della sezione 28, dove c’era come segretario il fratello del presidente dell’associazione Ulixes Capellupo.
Rinnega in campagna elettorale i “vecchi” del Pd, ma rompe l’accordo con Renzi , per chiudere l’accordo con Bersani e rinnega ciò che rinnegava in campagna elettorale stringendo accordi con i “vecchi”.
Scrive un libro che offende la città di Catanzaro e i cittadini, e per fortuna che ama questa città, ma è solo un piccolo “pirata” politicante che mira solo alla sistemazione senza alcun scrupolo buttando in continuazione fango sulla città, Scalzo è il peggio di quanto poteva avere Catanzaro e non è quello che vuole far capire agli elettori, ha una doppia “personalità” politica, non è affidabile e di sicuro non è trasparente, alla semplice domanda fatta dal Candidato Sindaco Abramo, non ha risposto attendendo gli eventi, ma la risposta è semplice, se perde alle comunali riscatterà l’accordo con Bersani andando a Roma e questa sarebbe la scelta migliore per l’intera città.[MORE]
Massimiliano Giglio
Dirittocrazia Popolare
(notizia segnalata da massimiliano giglio)