Renzi alla Direzione Pd: "I partiti devono assumersi le loro responsabilità"
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07 DICEMBRE 2016 - Matteo Renzi parla al Largo del Nazareno alla Direzione Pd, prima di salire al Colle ad ufficializzare le sue dimissioni da premier al capo dello Stato Sergio Mattarella.[MORE]
“Non sono io a decidere. Devono essere i partiti, tutti i partiti, ad assumersi le loro responsabilità. Il punto non è cosa vuole il presidente uscente, ma cosa propone il Parlamento”, scrive Renzi sulla e-news. Così il premier all’apertura del discorso alla sede del Pd: “Siamo ben consapevoli della rilevanza istituzionale di questo momento. È un passaggio interno da fare che sarà molto duro. Ognuno si assuma le proprie responsabilità”.
“Credo che la bocciatura della riforma costituzionale apra una serie di considerazioni ampie su settori su cui al momento non si è ancora discusso – continua Renzi -. Ripercussioni sul governo che l’ha proposta, sul parlamento che l’ha votata per sei volte, sul partito, su ciascuno di noi”. Nel tentativo di proporre una linea politica al Pd, Renzi rilancia: "Noi non abbiamo paura di niente e nessuno, se gli altri vogliono andare a votare, dopo la sentenza della Consulta, lo dicano perché qui si tratta tutti di assumersi la responsabilità. Il Pd non ha paura della democrazia e dei voti".
“Per le consultazioni propongo che ci sia una delegazione al Quirinale composta da uno dei due vicesegretari. E propongo che la direzione sia convocata in maniera permanente per consentire alla delegazione di riferire in qualsiasi momento eventuali elementi di novità, per discutere in modo chiaro. Qui non ci sono scelte scodellate, il Pd non fugge dalla democrazia, dalla trasparenza e ha l'abitudine di non fuggire nemmeno dallo streaming” continua il segretario del partito.
Al termine del discorso al Nazareno, Renzi ricorda il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, le famiglie di Valeria Solesin e Guido Regeni e invita le imprese ad investire, perché “i soldi ci sono e nessuna crisi politica deve bloccare la straordinaria finestra di opportunità creata”. Renzi chiosa con un “Salgo al quirinale a dimettermi”.
Luna Isabella
(foto da ilcorsivoquotidiano.net)