Dipendenza da social network, studio rivela analogia con tossicodipendenza

ROMA, 10 GENNAIO - Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Behavioral Addictions, l'uso spropositato dei social media può essere comparato alla dipendenza da droga. Inoltre, lo studio ha verificato l’esistenza di una correlazione tra l'utilizzo dei social e la compromissione del processo decisionale, di norma carente nelle persone tossicodipendenti.

Gli studiosi dell'università del Michigan hanno dapprima selezionato un gruppo di 71 persone e, dopo aver misurato la loro dipendenza psicologica da Facebook, sono state sottoposte a un test psicologico chiamato “Iowa Gambling Task”, basato sul gioco d’azzardo e utile per osservare il meccanismo del processo decisionale. Dall’esperimento è emerso che a prendere le decisioni peggiori sono state le persone che eccedono nell'uso dei social. La correlazione tra dipendenza da social e decisioni sbagliate è risultata analoga a quella esistente tra la dipendenza da oppioidi, cocaina, metanfetamine e altre droghe e le cattive decisioni.

 Il professor Dar Meshi, uno degli autori principali dello studio, ha affermato: "Circa un terzo degli abitanti del pianeta utilizza i social media, e alcune di queste persone mostrano un uso eccessivo e disadattivo di queste piattaforme". "Credo che i social portino enormi benefici, ma c'è anche un lato oscuro quando le persone non riescono a staccarsene. Dobbiamo capire meglio questa spinta, così da determinare se l'uso eccessivo dei social media dovrebbe essere considerato una dipendenza" ha continuato Meshi.

Federico Ferro

fonte immagine wired.it