Politica

Dimissioni Olivo: Pd provinciale fa quadrato attorno al sindaco

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

CATANZARO-Dopo il mandato ricevuto dalla Direzione del Partito a fare tutto il necessario per far retrocedere Olivo dalle sue posizioni, la Segretaria Provinciale Caterina Corea chiama attorno ad un tavolo, insieme al sindaco, i vertici istituzionali di riferimento : i consiglieri regionali on. Pierino Amato e Tonino Scalzo (Agazio Loiero assente per impegni pregressi), il capogruppo alla Provincia Enzo Bruno, Pino Tomasello e insieme a loro il segretario cittadino di Catanzaro Fabio Celia.[MORE]
L’obiettivo primario dell’incontro è stato quello di chiedere ad Olivo di ritirare le sue dimissioni.
Pur comprendendo il significato profondo del segnale d’allarme che ha di fatto riportato l’attenzione di tutto il PD nazionale e calabrese sulla città capoluogo di regione, i dirigenti hanno ribadito con forza la necessità di un atto coraggioso e responsabile per proseguire nell’azione di governo così come Catanzaro e i catanzaresi si aspettano.
Il clima di disagio all’indomani della sconfitta elettorale delle regionali è stato avvertito a tutti i livelli, politico e istituzionale, ma ciò non toglie che un’azione politica seriamente riformista vada continuata specialmente, e a maggior ragione, come nel caso dell’esperienza Olivo che ha messo a servizio della città, per l’esclusivo bene e per il miglioramento della qualità di vita dei cittadini, la sua saggezza e il suo rigore etico e morale accumulato nei tanti anni della sua prestigiosa carriera.
Fiduciosi nel senso alto delle Istituzioni insito nel modus operandi di Rosario Olivo i dirigenti hanno colto l’occasione per fare il punto sulla necessità di ritrovare una maggiore sinergia tra le parti in causa, partito, enti e istituzioni, per superare gli errori storici del centrosinistra:la mancanza di comunicazione all’esterno e di conseguenza la scarsa valorizzazione delle cose fatte, delle riforme strutturali operate. E’ emersa altresì la necessità di rafforzare la capacità di fare opposizione al Governo Nazionale e ai suoi rappresentanti locali attraverso la sottolineatura delle tante incongruenze tra le cose declamate e le cose concretizzate; fra le tante si possono citare il congelamento del PON Sicurezza promosso da Olivo e la mancata apertura della Scuola di Magistratura.
Il PD ha dato inoltre atto al Sindaco delle tante azioni promosse, nel corso della sua amministrazione, per la valorizzazione della città, delle sue tradizioni, della sua cultura e in tale ambito meritoria anche l’azione risoluta nel salvare la società calcistica US Catanzaro a poche ore dalla dichiarazione di fallimento tagliando spese di bilancio relative, tra le altre, a quelle di rappresentanza personali cosa che, manco a dirlo, i cittadini hanno enormemente apprezzato.
La grande spina resta però l’emergenza Ianò: qui non basta più da solo l’impegno umano ed economico da parte dell’amministrazione Olivo che alla questione ha dedicato un intero capitolo di bilancio per una cifra che si aggira attorno al milione di euro; è necessario ed urgente che dopo i proclami e i sopralluoghi farsa di Bertolaso, capo della Protezione Civile, sulle zone colpite, il Governo nazionale provveda ad erogare i fondi necessari per dare speranza alle centinaia di famiglie evacuate e che in questo disastro hanno perso tutto.
Allora si guarda con fiducia al Consiglio Comunale di domani certi che prevarrà il senso di responsabilità di Olivo e certi che il suo ritrovato entusiasmo determineranno un cambio di passo all’interno del gruppo e della giunta con l’unica volontà di rilanciare una forte azione politica e amministrativa di fine mandato.
Per favorire la ripresa di questo processo il PD nei prossimi giorni si farà carico di far incontrare gruppo, giunta e sindaco per trovare insieme la soluzione migliore per attuare tutto ciò.