Politica
Dichiarazioni Ruggero Pegna su insediamento sindaco Paolo Mascaro
A poche ore dall’insediamento ufficiale anche Ruggero Pegna, in corsa con lui al ballottaggio, invia al sindaco Paolo Mascaro i suoi auguri.
LAMEZIA TERME (CZ) 5 DICEMBRE - “Formulo al sindaco Paolo Mascaro i migliori auguri di buon lavoro per il bene della Città; auguri che estendo a quella che sarà la sua nuova giunta. Lamezia ha bisogno che si recuperi l’enorme tempo perso con un’azione amministrativa capace di ammodernarne ogni angolo e dare ai cittadini una città più bella, una migliore qualità della vita, servizi necessari, benessere, risposte ai tanti bisogni, puntando sul sostegno ad ogni attività commerciale e imprenditoriale e, mi auguro in modo finalmente efficace, su cultura, turismo e bellezza.
Da parte mia, rispetto alle tante voci stonate e illazioni che ho sentito, confermo il mio ruolo di consigliere, attraverso il quale lavorerò per proseguire nel rinnovamento della politica cittadina, rappresentato dal sottoscritto e da tante nuove presenze in consiglio comunale in ogni gruppo, a cominciare dagli eletti dei partiti che mi hanno candidato: Matteo Folino e Antonio Mastroianni per Forza Italia, Pietro Gallo e il giovane ma veterano Mimmo Gianturco per Fratelli d’Italia, quest’ultimo già presente sul territorio con un forte impegno a favore delle fasce più deboli della Città.
Insieme faremo sentire le nostre idee, porteremo le nostre visioni e i nostri progetti, daremo il nostro contributo sempre aperto ad ogni confronto con qualsiasi forza politica, in modo utile alla Città, nostro unico obiettivo. E’ il momento che, anche nell’area che ufficialmente mi ha espresso, si cominci a voltare pagina e si avvii concretamente un processo di cambiamento, sempre vigili e a difesa di una corretta e trasparente azione amministrativa, capace di restituire a Lamezia Terme l’immagine pulita e sana che merita, tale anche da poter riavvicinare tutti i lametini alla politica.
L’astensione registrata al recente turno elettorale, infatti, è un chiaro segnale di disaffezione, che può essere curata solo con la buona amministrazione, basata su principi etico-morali, legalità, reale spirito di servizio e risultati concreti. Non saremo turisti in consiglio, come qualcuno blatera, ma operai a servizio dei concittadini, antidoti e anticorpi anche ai virus della vecchia politica e di logiche refrattarie al cambiamento, lesive della stessa dignità della Città. Cambiamento che, grazie anche ai tanti giovani candidati non eletti che ho conosciuto e che ringrazio per il supporto, continuerà irreversibilmente anche in futuro.”.