Politica
Il sindaco Sergio Abramo replica ad Oliverio. "Non ci sara' nessuna cementificazione"
Sviluppo dell’area del Corace . Abramo replica ad Oliverio, “non ci sara’ nessuna cementificazione, il consiglio comunale ha gia’ fissato i paletti” “siamo stati noi a bloccare interventi edificatori massicci proposti dai comuni limitrofi”
10 NOVEMBRE 2015 - Il presidente Oliverio, nella sua conferenza stampa dedicata alla Cittadella, ha posto il problema della salvaguardia urbanistica della valle del Corace.
Lo dico senza polemica, ma il Governatore arriva tardi sulla questione poiché il Comune di Catanzaro ha già fissato, da tempo, i paletti sul futuro sviluppo dell’Area Direzionale e soprattutto sulla corretta utilizzazione del suolo. [MORE]
Non ci sarà, a Germaneto, alcuna cementificazione. La nostra idea-forza è che l’area del Corace diventi “Città pubblica dei servizi e dei cittadini della Calabria”, in altre parole il più importante centro direzionale della regione, ma senza consentire massicci insediamenti residenziali che finirebbero per svuotare il centro storico. Proprio per scongiurare tale pericolo, si dovrà consentire solo la realizzazione di edilizia abitativa funzionale alle attività direzionali e produttive esistenti e/o previste dal P.R.G. vigente. Noi siamo per la rigenerazione del centro storico e non per l’occupazione di ulteriore suolo. Tale volontà si evince anche dal recente protocollo d’intesa sull’edilizia sociale che abbiamo sottoscritto con ANCE e Legacoop.
Tali indicazioni, chiaramente contenute nel programma elettorale del sindaco, hanno trovato piena corrispondenza negli “indirizzi per la redazione del PSC”, approvati a larghissima maggioranza (27 favorevoli, 1 astenuto) dal Consiglio Comunale.
Devo anche ricordare che proprio questo Sindaco e questa Amministrazione hanno bloccato il tentativo di alcuni Comuni contermini che hanno proposto interventi edificatori molto pesanti dal punto di vista urbanistico. Tali tentativi non potevano essere realizzati poiché ci sarebbe stato bisogno, a monte, di un Piano Comprensoriale di tutti i Comuni che ricadono all’interno della perimetrazione della fascia denominata “Istmo di Catanzaro” che va da Lamezia Terme a Catanzaro Lido. In mancanza del Piano Territoriale Comprensoriale sono possibili, per le aree che ricadono nella perimetrazione, solo gli interventi pubblici e gli interventi privati nelle aree urbanizzate con vigenti piani attuativi.
• Sarà fondamentale – come recita la delibera di approvazione degli indirizzi del PSC - avviare una concertazione con i Comuni limitrofi all’area di Germaneto del Capoluogo di Regione, approfondendo le tematiche dei piani sovracomunali esistenti, per andare verso una proposta riguardante la sua salvaguardia ed il suo sviluppo ambientale ed urbanistico, pur già presente all’interno dei piani sovraordinati P.T.C.P. e Q.T.R.P., in modo che le ricadute economiche e sociali vadano anche su tutti i rispettivi centri storici che non devono morire e svuotarsi. Una concertazione che riproponga, quindi, Catanzaro Capoluogo della Provincia e della Regione.”
Su questi temi e altri temi riguardanti il Capoluogo, vorremmo confrontarci col il presidente Oliverio, dal quale attendiamo una risposta alla lettera di richiesta di incontro inviata da più di 20 giorni, anche a nome di tutti i gruppi consiliari.
Infine, prendo atto con soddisfazione che è intendimento del Presidente Oliverio confermare il finanziamento di 20 milioni di euro per il completamento del porto.