Politica
Dichiarazione Carnovale su questione odierna tagli costi politica
Roma 4 maggio 2012 - ‘I costi della ‘non-politica’ che abbiamo sostenuto in questi anni sono un tema primario ed imprescindibile da affrontare celermente con serietà e pragmatismo che non può limitarsi alle spese relative i rimborsi elettorali, ma deve interessare organicamente anche il funzionamento dei gruppi politici costituiti ad ogni livello, delle strutture e degli apparati loro concessi e lo stesso criterio con cui vengono conferite nomine di vario genere e consulenze che hanno una diretta implicazione sulle modalità attraverso cui si forma il consenso’.
E’ quanto ha dichiarato in una nota Nicola Carnovale dei ‘Socialisti Uniti’e membro della Segreteria nazionale del Movimento dei ‘Riformisti Italiani’ di Stefania Craxi
‘Pensare però che basti solo una sforbiciata alla spesa per risolvere la grave crisi democratica che attraversa il paese è del tutto utopico. Forse, questa – prosegue Carnovale - potrà rivelarsi utile in una prima fase per fare un po’ di controcanto ai cultori dell’antipolitica che trovano le loro motivate ragioni d’essere nel fallimento di un sistema e nella sua incapacità di superarsi, ma non rappresenterà certamente un punto di partenza stabile per dare soluzione alla crisi dei nostri modelli di partecipazione e di selezione della classe dirigente, ai meccanismi di funzionamento dei nostri istituti democratici ed ai modelli di governance’.[MORE]
‘Serve per questo – conclude l’esponente riformista - una cura più seria e di lunga durata, una cura riformista, che sappia rimettere in moto i meccanismi propri di una sana democrazia che la ‘non – politica’ ha distrutto e che, solo una nuova politica, e non certo qualche gattopardesco consulente di vecchio conio, può rigenerare’.