Cronaca

Dich. On. Saverio Zavettieri - Fiducia Governo e decreto sviluppo

ROMA, 15 OTT. 2011 - "L'esito del voto di fiducia alla Camera non muta purtroppo di una sola virgola il difficile e complesso quadro di instabilità diffusa in cui versa il paese, ma risulta essere del tutto singolare l'accusa mossa dalle opposizioni verso la pattuglia radicale, rei di non aver partecipato ad una messa in scena parlamentare nel mentre infuria l'ennesima tempesta finanziaria con una caduta verticale delle borse,[MORE] che rappresenta una prova di forza e di coraggio politico, propri della storia radicale, in un clima in cui prevalgono esclusivamente interessi di parte, populismi e trasformismi di ogni sorta".

È quanto ha dichiarato Saverio Zavettieri, Segretario nazionale dei Socialisti Uniti.

"Anche se potrebbe apparire paradossale - prosegue Zavettieri - siamo in presenza di una 'Maggioranza che tiene ma di un governo debole' la cui resistenza deriva principalmente dall'assenza strutturale di proposta delle opposizioni, ed in primo luogo dalla mancanza di una alternativa e di uno sbocco condiviso di una eventuale crisi di governo, non solo tra le diverse forze che compongono le opposizioni, quanto soprattutto all'interno del PD".

"Se il Governo, che appare essere sempre più impotente e con un scarso credito nel Paese intende rilanciarsi - conclude Zavettieri - invece di attendere l'ennesimo e probabile incidente parlamentare ostaggio com'è della deleteria logica del trentunesimo, che esalta soldati di ventura che assurgono al rango di uomini di governo, colga l'occasione del prossimo decreto sviluppo per rilanciarsi, portando in parlamento proposte concrete per stimolare e favorire la crescita economica, guardando sapientemente al Mezzogiorno, che segnino l'avvio di una nuova fase".

Socialisti Uniti - P.S.I.