Diabete: Primo incontro sulle malattie cardiovascolari in Provincia Perugia
PERUGIA, 14 DICEMBRE 2013 - Quest'oggi sul sito provinciale di Perugia è stato divulgato il seguente comunicato. Un contributo tecnico scientifico di educazione sanitaria a disposizione della cittadinanza per la prevenzione delle malattie cardiovascolari. Sono iniziati questa mattina presso la Sala Falcone e Borsellino della Provincia di Perugia con un approfondimento sul diabete mellito, gli incontri gratuiti che con l’intervento di professionisti, permetteranno alla popolazione di conoscere e prevenire tutti gli aspetti delle malattie cardiovascolari.
L’iniziativa è organizzata dalla Provincia di Perugia e da AMEC Umbria – Associazione per la terapia delle malattie metaboliche e cardiovascolari, promossa dall’Associazione “Sviluppo, Welfare e Innovazione per l’Umbria” in collaborazione con Telesa, AsPaSMeD e la Croce Bianca di Perugia. Dopo i saluti del vice presidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi anche nella veste di presidente dell’Associazione SWI per l’Umbria e l’introduzione di Manuel Monti dell’ASL 1 e coordinatore Regionale AMEC Umbria, sono intervenuti Giovanni Maria Vincentelli dell’AMEC Lazio che ha inquadrato il diabete dal punto di vista clinico e Giuseppe Murdolo dell’ALS Umbria che ha invece parlato della terapia. [MORE]
“Oggi inizia la serie di eventi dedicati al tema della cronicità che grazie alla collaborazione con l’AMEC Umbria, consentiranno a tutti gli interessati di acquisire e aggiornare le proprie conoscenze sulle materia trattate – ha commentato il vice presidente Rossi – il 40% della popolazione è oggi affetta da almeno una malattia cronica e il 20% da due, ma spesso queste persone non ne sono consapevoli o non sanno come controllarla e conviverci. Gli stessi professionisti che non lavorano in questi specifici settori, hanno studiato queste patologie quando le tecniche diagnostiche e terapeutiche erano molto diverse da quelle attuali – ha commentato – con questi appuntamenti la nostra volontà è di offrire gratuitamente alla popolazione interessata, contributi tecnici scientifici di educazione sanitaria”.
Quest’ultimo aspetto è stato sottolineato anche dal coordinatore regionale di AMEC Umbria Monti; “in un momento di scarse risorse economiche come quello attuale, l’unica strada percorribile è quella di far comprendere ai pazienti l’importanza della prevenzione – ha affermato – e in questa direzione, abbiamo pensato di organizzare incontri mensili dedicati ad approfondire le diverse malattie cardiovascolari”.
(Fonte Provincia Perugia)
