Politica
Di Maio "corregge" Tria e la lettera cambia. Diffuso il testo dopo l'ira del M5S
ROMA , 31 MAGGIO- Luigi Di Maio scrive un post quando si viene a sapere che Tria avrebbe inviato una lettera alla Commissione Europea, nella quale sarebbe stata data la disponibilità dell'Italia a tagliare la spesa sociale, una sorta di manovra lacrime e sangue 2.0, su cui il capo politico dei 5 Stelle é chiarissimo: Tria ha fatto di testa sua e il Movimento 5 Stelle non voterà mai quella serie di misure studiate dal Mef e non condivise. Di Maio "richiama" Giovanni Tria e scrive chiaramente che M5S non voterà mai una manovra alla Monti.
Sono ore convulse queste, in cui il rialzo dello spread inizia a creare tensioni al Mef. A metterci del pepe, c'é poi una mozione approvata giorno 28, che parla di "minibot", votata anche da Leu e Pd. Per tutta la giornata gli analisti economici hanno monitorato il nostro Paese, dando segnali precisi ai mercati azionari. La sensazione é che i 5 Stelle abbiano fatto capire a Salvini, che voteranno delle misure compatibili con il bilancio, di rilancio dell'economia, ma niente che possa penalizzare ancora il loro consenso. Ad aggravare la situazione anche la crisi aziendale della Whirlpool, con tavolo al Mise convocato per il prossimo martedì. Oltre 400 persone rischiano di restare senza occupazione dopo che era stata garantita la produzione. Una grana pesante, dopo la crisi Mercatone. Di Maio non si è però sottratto, ha risposto tempestivamente e ha aperto un tavolo di trattativa.