Politica
Di Maio a Salvini: "Chiediamo insieme il voto a giugno". Salvini: "Io pronto a governare"
ROMA, 30 APRILE 2018 - Il capo politico del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, depone le armi e si rivolge direttamente a Salvini per chiedere - insieme - a chiedere al Quirinale di ritornare alle urne il prossimo giugno. [MORE]
"A questo punto non c'è altra soluzione, bisogna tornare al voto il prima possibile, poi ovviamente deciderà il presidente Mattarella - dichiara Di Maio in una diretta su Facebook - Tutti parlano di inserire un ballottaggio nel sistema elettorale ma il ballottaggio sono le prossime elezioni quindi io dico a Salvini, andiamo insieme a chiedere di andare a votare e facciamo questo secondo turno a giugno".
Una prospettiva che sembrerebbe essere lontana dalle corde del leader del Carroccio che, in un post su Twitter, pubblica una foto del due di picche e manda un messaggio chiaro agli avversari: "Dopo i Molisani, anche donne e uomini del Friuli Venezia Giulia ringraziano il PD per l'egregio lavoro svolto, e salutano Di Maio & Compagni. GRAZIE!!!!! #andiamoagovernare io sono pronto!".
Sulla stessa scia anche il capogruppo di Fratelli d'Italia Fabio Rampelli, per il quale "Se oggi si votasse in Toscana il centrodestra probabilmente vincerebbe anche lì. Basta colpi di mano, da di Di Maio o dalle consorterie, no a governi incestuosi tra grullini e renziani, no a governissimi deleteri modello Mario Monti...".
Per Rampelli, Mattarella adesso dovrebbe conferire l'incarico a Salvini. "Il centrodestra è arrivato primo - prosegue - e, pur nel caos di una legge elettorale senza premio di maggioranza, né maggioritaria né proporzionale, che aveva lo scopo preciso di sbarrare il passo ai vincitori del 4 marzo, ha il diritto di costruire il nuovo governo. Le elezioni in Friuli Venezia Giulia, dove governava il Pd, dimostrano che il desiderio di cambiamento espresso dagli italiani è oggi interpretato dal centrodestra".
Daniele Basili
immagine da kanal5.com.mk