Cronaca

Detenuto incendia materasso nel carcere di Taranto, la Polizia Penitenziaria salva la situazione

TARANTO,19 FEBBRAIO 2018 - Un detenuto del carcere di Taranto ha dato fuoco a un materasso della propria cella, ma il pronto intervento della Polizia Penitenziaria ha permesso di evitare gravi conseguenze per gli agenti e gli altri detenuti. [MORE]

L'episodio è avvenuto la notte tra sabato e domenica, e non ha causato feriti, nè altre ripercussioni sul servizio penitenziario. A darne notizia è il Sappe, il sindacato degli agenti della Polizia Penitenziaria.

"Verso le ore 1.00 circa di domenica 18 febbraio, un detenuto di circa 40 anni di origine barese, giudicabile per reati contro il patrimonio, ha dato fuoco al materasso della propria stanza - spiega il Sappe - Il materasso che è ignifugo, invece di prendere fuoco, ha sprigionato una incredibile nube di fumo che ha avvolto l'intera sezione al terzo piano detentivo, creando grande preoccupazione da parte dei detenuti ristretti nel reparto - circa una cinquantina - che hanno iniziato a rumoreggiare e a protestare".

Il detenuto era appena stato trasferito nel penitenziario del capoluogo Ionico dal carcere di Matera, da cui era stato allontanato poichè ritenuto ingestibile a causa delle sue condizioni psichiatriche.

"I pochissimi poliziotti in servizio - conclude il Sappe - non si sono persi d'animo e con grande coraggio e professionalità sono immediatamente intervenuti per evitare il peggio".

Daniele Basili

immagine da corriereditaranto.it