Calcio, recupero 19° giornata: Vigor Lamezia - Catanzaro 1-0 [VIDEO]
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
LAMEZIA TERME (CZ), 21 DIC. 2011 – Il Catanzaro regala un tempo e la Vigor Lamezia ringrazia. I biancoverdi superano il Catanzaro per 1-0 in un derby condizionato dalla pessima situazione meteorologica. Decide una rete in mischia di De Luca al 27’. Vigor Lamezia che aggancia il Catanzaro in classifica.[MORE]
Sono bastati ventisette minuti alla Vigor Lamezia per sbrigare la pratica Catanzaro. Ci ha pensato De Luca con una bella zampata a regalare il derby alla Vigor Lamezia. Un Catanzaro spento nella prima frazione di gara, complice anche il forte vento contrario. Tutto ciò è bastato per lasciare tre punti a Lamezia Terme. Il Catanzaro sembra essere ufficialmente in crisi quando si allontana dal “Ceravolo”, il riposo e il calciomercato potrebbero servire per riordinare le idee. La Vigor Lamezia, dal suo canto, completa la rimonta agganciando proprio il Catanzaro al terzo gradino della classifica. Il regalo più bello in vista del Natale, non poteva essere altro che la vittoria in questo derby. La cronaca.
Gara che non parte in maniera aggressiva, anzi. Il forte vento e gran freddo la fanno da padrona. Per vedere la prima emozione bisogna attendere il 14’, quando dalla distanza ci prova Cerchia e sfiora il palo. Gara abbastanza noiosa nelle prime battute. Al 21’ il Catanzaro rischia ancora, sempre a causa di Cerchia che dalla distanza fa rimbalzare la palla davanti a Mengoni, il quale deve intervenire e mettere in calcio d’angolo. Al 27’ cambia il punteggio. Il solito Cerchia va a battere un calcio d’angolo, palla insidiosa ed ecco che dal nulla sbuca De Luca che non dà scampo a Mengoni. La Vigor Lamezia passa per la gioia dei tifosi di casa. Il Catanzaro prova subito a reagire. Due minuti dopo il goal, Sirignano calcio un bel calcio di punizione che finisce sul fondo di poco. Al 30’ Mancosu “si beve” Mariotti e calcio verso Mengoni, ma il numero uno giallorosso non ha problemi a neutralizzare l’azione. Ci si attende una reazione da parte del Catanzaro, invece si nota una certa confusione tra i giocatori ospiti. Il terreno di gioco peggiora e la partita rallenta. Al 44’ viene fischiata una punizione per il Catanzaro. Se ne incarica Maisto che calcia magistralmente, il pallone viene però deviato da Forte sul palo. Successivamente, né Carboni né Esposito riescono a concretizzare. E’ la più ghiotta palla goal per il Catanzaro. Dopo due minuti di recupero si va a riposo sull’1-0 per i padroni di casa.
Nella ripresa rientrano in campo gli stessi ventidue della prima frazione, col Catanzaro che attaccherà a favore di vento. Catanzaro più spigliato in questo secondo tempo, bella l’azione dei giallorossi al 49’ quando Papasidero pesca Carboni sul filo dell’offside. Per l’assistente dell’arbitro è fuorigioco. Al 50’ bello scambio Carboni – Esposito, con quest’ultimo che ci prova dalla distanza e Forte deve concedere il corner agli ospiti. Sul susseguente calcio d’angolo il Catanzaro per poco non passa, con un rimpallo sfortunato ad un passo dalla linea di porta. Giallorossi che sembrano rinati in questa ripresa. Al 53’ Ciccio Cozza decide di mischiare le carte, fuori Esposito per Bugatti. Sembrerebbe proprio questo il tipo di terreno per il “toro argentino” (soprannominato così nella città dei tre colli). Al 56’ ci prova ancora Cerchia da calcio di punizione (e non è una novità), il suo tiro risulta essere troppo telefonato per Mengoni. Cambio anche tra i padroni di casa che mandano in campo Visone al posto di Lattanzio, durante lo scorrere del minuto cinquantotto. Al 65’ è bella la galoppata di Figliomeni, che dopo aver saltato due uomini, prova un impensabile tiro a giro anziché servire un compagno posizionato meglio di lui. Il monologo giallorosso continua, Masini dal dischetto del calcio di rigore riesce a mandare la palla sopra la traversa al minuto sessantanove. Al 73’ lo stesso Masini si conquista un calcio di punizione dal limite dell’area, dai 16 metri circa. Carboni tenta di togliere le ragnatele dal sette ma Forte glielo impedisce mandando in corner, compiendo un autentico miracolo. Sul susseguente calcio d’angolo, la palla capita sui piedi di Maisto, che ad un passo dalla linea di porta, manda alto. Non ci crede neanche lui. Al 78’ Mengoni tiene in partita il Catanzaro. Mancosu, imbeccato da De Luca, s’invola verso la porta, con Mengoni che deve metterci una pezza. All’83’ è ancora una volta Forte a sbarrare la strada del goal ai giallorossi. Ci prova Carboni da posizione complicata, ma l’estremo difensore vigorino para. Il Catanzaro si spegne, complice anche una Vigor Lamezia che non la smette mai di lottare. Dopo quattro minuti di recupero il “Guido D’Ippolito” può liberare il proprio urlo di liberazione. La Vigor Lamezia batte per 1-0 il Catanzaro, agganciandolo in classifica a quota trentasette punti.
Di seguito il tabellino della gara assieme alla classifica aggiornata:
VIGOR LAMEZIA - CATANZARO 1-0
(Primo tempo 1-0)
MARCATORI: De Luca (V) al 27'.
VIGOR LAMEZIA (4-2-3-1): Forte; Rondinelli, Marchetti, Gattari, Bonasia; Giuffrida, Cerchia; Cane (dal 79’ Catalano), Lattanzio (dal 58’ Visone), Mancosu (dal 92’ Mercurio); De Luca. (Calderoni, Martino, Erbini, Romeo). All. Costantino.
CATANZARO (3-4-3): Mengoni; Mariotti, Sirignano, Papasidero; Gigliotti (dal 63’ Figliomeni), Ulloa, Maisto, Squillace (dall’89’ Romeo); Esposito (dal 53’ Bugatti), Masini, Carboni. (Scerbo, Narducci, Ricciardi, Maita). All. Cozza.
ARBITRO: Eugenio Abbattista di Molfetta (Assistenti: Giuseppe Grillo di Molfetta e Nicolò Calò di Molfetta).
NOTE - Spettatori 3000 circa per un incasso di quasi 30,000 euro. Ammoniti Giuffrida (V), Rondinelli (V), Papasidero (C), Mariotti (C), Cerchia (V). Angoli 6-6. Recuperi p.t. 2' e s.t. 4'.
Perugia | 45 |
L'Aquila | 40 |
Catanzaro | 37 |
Paganese | 37 |
V. Lamezia |
37 |
Chieti | 34 |
Aprilia | 28 |
Gavorrano | 28 |
Arzanese | 27 |
Giulianova | 27 |
Aversa Norm. | 24 |
Campobasso | 24 |
Vibonese | 22 |
Ebolitana | 22 |
Milazzo | 20 |
Fano A. J. | 20 |
Fondi | 19 |
Neapolis F. | 19 |
Isola Liri | 17 |
Melfi | 16 |
Celano O. | 10 |
PENALIZZAZIONI:
Fano A. J. -5;
Melfi -4;
Isola Liri, Campobasso e Neapolis F. -2;
Ebolitana e Aversa Norm. -1.