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Derby della Mole: la bomba carta non sarebbe stata lanciata dagli ultrà della Juve

 TORINO, 27 APRILE 2015 – Brutto derby quello di Torino, segnato da diversi incidenti: nella giornata di ieri domenica 26 aprile, sono stati arrestati cinque tifosi per lancio di oggetti, tra cui lacrimogeni e una bomba carta, durante la partita. Fermato anche un tifoso juventino per resistenza a pubblico ufficiale e lancio di oggetti pericolosi durante le tensioni a piazza San Gabriele da Gorizia avvenute di mattina, dove la polizia ha dovuto ricorrere a cariche. Tanti ancora gli episodi di violenza, tra cui anche l'assalto al bus della Juventus, durante il quale un sasso ha infranto un vetro; dai filmati la polizia è riuscita a identificare alcuni supporter granata.

L'episodio più grave è stato l'esplosione della bomba carta, che stando a quanto riportato dalle fonti, avrebbero provocato il ferimento di circa 10 persone, uno dei quali in codice giallo. Ancora ipotesi, ma pare che la bomba sia stata lanciata dal settore dei tifosi della Juventus verso quelli del Toro, più o meno a inizio partita. Il lancio della bomba segue l'assalto al bus: assaltato dai tifosi granata e preso a calci e pugni, infrangendo infine un vetro con un sasso.

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Il ministro degli Interni Alfano ha fatto i complimenti alla polizia, che è stata in grado di identificare subito gli autori dell'assalto; poi ha usato parole dure nei confronti dei tifosi: “nessuna clemenza verso i nemici dello sport: questi sono i teppisti che vorrebbero rovinare una passione. Vorrebbero allontanare le famiglie, la gente, gli sportivi dagli stadi. Ci aspettiamo che tutti prendano le distanze da questi gravissimi e irresponsabili comportamenti”. Il presidente della Federcalcio Tavecchio parla di “Atto eversivo e premeditato; ora per i responsabili ci vogliono sanzioni penali di massimo livello”. Ha inoltre aggiunto: “Quello che è successo oggi a Torino è di una gravità inaudita. Ma è grave, esecrabile, anche quello che è accaduto tra tesserati a Bergamo: il campo e i suoi dintorni non sono un ring dove si possa dare vita a match di pugilato. Anche i tesserati devono darsi una calmata, per loro mi aspetto sanzioni sportive dure”.

Aggiornamento ore 16:00: La bomba carta esplosa ieri nella "curva Primavera" prima dell'inizio del derby, che ha causato il ferimento di alcuni tifosi granata, non sarebbe stata lanciata dal vicino settore degli ultrà juventini,  ma sarebbe stata accesa sul posto. E' quanto emergerebbe da una più attenta visione dei filmati delle telecamere di sicurezza e di quelli dei tifosi, nei quali si vede che nel punto in cui pochi secondi dopo è avvenuta la deflagrazione, il pubblico si fa da parte creando uno spazio vuoto, probabilmente dopo che qualcuno aveva azionato l'ordigno. Nelle immagini non si vede alcun oggetto lanciato dai tifosi della Juventus. Potrebbe darsi che la bomba carta, pensata per fare molto rumore e non per essere lanciata, sia stata imprudentemente incastrata sotto un seggiolino o mal confezionata ed è esplosa in modo anomalo. Tuttavia, al vaglio degli investigatori della Digos che stanno conducendo le indagini, coordinati dal pm Andrea Padalino, ci sono anche altre ipotesi.

Foto: toronews.net

Dino Buonaiuto